Prima squadra

Cremonese e Pescara non si fanno male: è 0-0 allo Zini

Ecco come è andata la prima delle due trasferte consecutive per Zeman ed i suoi...

23.09.2017 14:03

Era a caccia di punti e di credibilità il Pescara di Zeman in quel di Cremona. Nella prima delle due trasferte consecutive imposte dal calendario, il Delfino porta a casa un punto e, pur compiendo un passo indietro sotto il profilo del gioco, continua in modo positivo il periodo di rodaggio. Tra Cremonese e Pescara finisce 0-0 al termine di un match brutto sul piano estetico ma agonisticamente valido. 

La gara. Zeman conferma Brugman play e Valzania mezz'ala, lascia ancora fuori Balzano e Ganz e ripropone Zampano sull'out destro di difesa; Tesser, che alla vigilia aveva speso parole al miele per il Pescara, lascia fuori inizialmente l'acciaccato Mokulu ed avvida all'ex lancianese Piccolo l'incombenza di affiancare in avanti il tandem Brighenti - Paulinho.

Parte in modo aggressivo la Cremonese, con Pesce che dal limite centra la traversa di Pigliacelli (5') e tre minuti dopo reclama un penalty (8') per un mani galeotto di Bovo in area di rigore (ma Fourneau sorvola, giudicando involontario il tocco da distanza oltretutto ravvicinatissima). Il Pescara per i primi 15' non riesce a mettere il muso fuori dalla propria trequarti, non un approccio positivo dunque per la banda di Zeman che però in fase di non possesso regge bene l'urto grigiorosso. L'unico squillo biancazzurro? Un colpo di testa di Coda al 22'. Davvero troppo poco. Al 27', il forcing lombardo porta Paulinho alla deviazione vincente dopo azione confusa e tambureggiante, ma l'ex Livorno è in evidente posizione irregolare e la rete dei padroni di casa è giustamente annullata. I continui raddoppi dei grigiorossi sulle fonti di gioco pescaresi imbrigliano il Delfino, ma all'enorme mole di palloni giocati (un possesso palla davvero importante) non corrisponde ad una direttamente proporzionale pericolosità della squadra di Tesser. Al 34', Brugman cerca il jolly dalla distanza, non trovandolo, replicando il tentativo al 39' comunque senza esiti. Cresce il Pescara sul finale di tempo e Pettinari ha la palla buona per sbloccare il match, non riuscendovi, così come Paulinho sul ribaltamento di fronte (bravo nella circostanza Pigliacelli a sbarrargli la strada). Nulla di rilevante nel tempo restante fino all'intervallo, Cremonese e Pescara vanno al riposo sul punteggio 0-0. 

Zeman e Tesser non optano per nessun cambio ad inizio ripresa, le ostilità dunque riprendono con i medesimi 22 della prima frazione di gioco. Al 5', termina fuori un diagonale velenoso di Piccolo, primo acuto di un secondo tempo che non sembra aver mutato il copione già visto nei primi 45'. Al 16', sul neo entrato Castrovilli c'è la fondamentale opposizione di Brugman che con il colpo ribatte il tiro a colpo sicuro dell'ex Bari. Pericolo scampato e cambio per Zeman: in Kanoutè, out Valzania. Al 19', un tiro-cross di Capone impegna Ujkani. Tesser capisce di aver bisogno di più peso specifico in attacco e, dopo Castovilli, inserisce anche Mokulu (fuori Paulinho). Zeman risponde al 27' con il cambio Baez - Del Sole. Al 32', Brugman centra il palo con un bel tiro da fuori e sulla ribattuta Pettinari è in fuorigioco quando ribatte in rete. Gol annullato, dunque, e 0-0 confermato. I ritmi, già non forsennati per tutto il match, si abbassano ulteriormente e l sensazione è che la gara possa sbloccarsi o su una giocata doc di un singolo o da palla inattiva. Al 35', il capocannoniere del torneo, Pettinari, lascia il posto al "ripescato" Ganz: esauriti i cambi nel Pescara (al 39' il cambio Scappini-Brighenti chiude le possibilità di scelta di Tesser). La gara si avvia lentamente alla conclusione, gli spunti di cronaca latitano sempre più e le squadre sembrano accontentarsi della divisione della posta in palio. Così è, grazie al miracolo di Ujkani su una puniizone di Kanoutè al 49': allo stadio G. Zini, Cremonese e Pescara mandano agli archivi la sfida sul punteggio di 0-0.

Il tabellino:

CREMONESE - PESCARA 0-0

Cremonese (4-3-1-2) Ujkani; Almici, Marconi, Canini e Renzetti; Arini, Pesce, Cavion; Piccolo (14'st Castrovilli); Paulinho (21'st Mokulu), Brighenti (39'st Scappini).  All. Attilio Tesser

Pescara (4-3-3) Pigliacelli; Zampano, Coda, Bovo Mazzotta; Coulibaly, Brugman, Valzania (17'st Kanoutè); Del Sole (27'st Baez), Pettinari (35'st Ganz), Capone.  All. Zdenek Zeman

Ammoniti: Paulinho, Marconi (C), Coda, Brugman (P) 

Arbitro: Fourneau di Roma 1

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