Colombo su vittoria e caso Lescano

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE - Così Alberto Colombo dopo l’1-0 sulla Viterbese a Rete8: “Vittoria meritata, per certi versi è stata la più bella perché a quel punto è stata insperata ma meritata. La prestazione è stata in crescendo, nel primo tempo ho visto meno rabbia. I cambi ci hanno dato una mano. La vittoria è arrivata all’ultimo ma è stata meritata. Delle Monache ha bisogno di continuità nel periodo finale dell’anno, non in termini di minutaggio ma di esperienza. A volte entra in situazioni non semplici. Se oggi andiamo a vedere i singoli ognuno merita minutaggio, Kolja è stato pericoloso in fase offensiva ma devo premiare la caparbietà di Cuppone, ho chiesto di giocare con la squadra e abnegazione. Gente così con me può morire in campo. Lescano? Mi sono già espresso. Oggi era importante per lo staff, per me e la squadra vincere. Andare sotto o perdere creerebbe un malumore. Uno dev’essere coerente con le dichiarazioni che ho fatto. Non ci sono croci, dev’esserci il giusto atteggiamento. Non ho voglia di mettere davanti il mio orgoglio per una cosa che non ha senso. Ho in mente il mio bene, ovvero quella del Pescara. Aspetto segnali, ho dato la mia apertura. Se vedeoun Lescano svoglioso della causa non ho paura di non tornare sui miei passi. Non voglio far polemiche. C’è dialogo? Devo giudicare i fatti, ho parlato con lui in precedenza.”