Plusvalenze sospette, allarme Covisoc
Tante operazioni sotto la lente di ingrandimento
Dopo alcuni mesi di silenzio, tornano sotto la lente d'ingrandimento le plusvalenze e in particolare due anni e 62 operazioni di mercato, finiti prima sotto la lente della Covisoc (Commissione di vigilanza sulle società di calcio) e ora all’esame della Procura federale. Come dalle anticipazioni di Repubblica, la relazione è stata consegnata al Procuratore della Figc Giuseppe Chinè e al presidente Gravina una relazione sulle plusvalenze degli ultimi due anni per chiedere che si indaghi sulla natura delle operazioni. Molte operazioni di Juventus e Napoli, come ora riportato dai media sportivi e non, ma anche operazioni di altri club.
Secondo quanto riportato da Il Tempo oggi in edicola, infatti, tra gli affari finiti nel mirino della Covisoc e evidenziati sul quotidiano in apposita tabella ce ne sono anche alcuni con protagonista il Delfino. Il Tempo inserisce tra queste operazioni quelle di Masciangelo e Brunori con la Juventus nella prima parte e, sempre nella stessa tabella ma sotto la voce “Gli altri affari”, quelli col Parma inerenti Machin, Napoletano, Pavone, Martella, Galano, Cipolletti, Palmucci, Brugman, di nuovo Brunori, D'Aloia e Madonna. Il Tempo in edicola cita esplicitamente il Pescara (insieme a Pro Vercelli, Basilea, Amiens, Novara, Parma e Pisa) scrivendo, nel pezzo firmato da Alessandro Autini, “si spostano pochissimi soldi negli scambi che riguardano giovani e giocatori perlopiù sconosciuti". L'articolo cita ancora i biancazzurri così: “Segnalati anche una serie di scambi tra Pescara e Parma”.
Queste le anticipazioni de Il Tempo che riportiamo per completezza di informazione, in attesa di conoscere fondamento delle anticipazioni e dettagli.
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