Prima squadra

Niente Silvi: il nuovo centro sportivo del Pescara sarà...il Poggio

15.05.2016 09:17

Fine telenovela nuovo centro sportivo. Ricordate? Era il 5 luglio del 2013 e presso la sede pescarese della Regione in viale Bovio si presentava, in pompa magna, il progetto del nuovo centro sportivo del Pescara. Alla conferenza stampa presenziarono  il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, e gli allora esponenti istituzionali di Regione, Comuni (Pescara e Silvi) e Provincia di Teramo) oltre all’ingegner Domenico Merlino della Merlino Progetti. Il Centro Sportivo di nuovo conio doveva sorgere nel territorio di Silvi su una superficie di 93.640 mq: 3 campi regolamentari di cui 2 in erba sintetica, 1 in erba naturale con tribune coperte per gli spettatori, spogliatoi, sala riunione, sala medica, magazzini, depositi e lavanderia, un campo da calciotto, sala stampa, biblioteca, aule scolastiche, sala svago, foresteria, uffici e area commerciale dovevano essere i fiori all'occhiello di una struttura all'avanguardia che avrebbe proiettato il Pescara nel futuro. Il terreno era della GH Holding spa, la società dell’imprenditore Luigi Pierangeli. I tecnici stimavano in 18-24 mesi la realizzazione completa del centro ed il club aveva coinvolto i tifosi per scegliere il nome della nuova casa del Delfino. E poi? Poi il nulla. Del nuovo progetto si è persa traccia. Anche perchè le elezioni comunali nella cittadina in provincia di Teramo avevano rallentato la cosa. Ma non poteva essere solo questa la ragione. "Problemi burocratici" la motivazione addotta dal club ogni volta che gli interlocutori della società venivano sollecitati sulla questione. La società doveva chiedere alla Regione Abruzzo una variazione al Prg di Silvi, poi una volta ottenuta la risposta della Regione si sarebbe dovuti tornare in Consiglio comunale per l’approvazione che darà il via ai lavori; dopo il sì dell’amministrazione di Silvi, sarebbero serviti trenta giorni di attesa previsti dalla legge prima di vedere all’operale ruspe. Ma questi 30 giorni sono diventati un'infinità. Ora la svolta. Il Pescara si stava già guardando intorno nell'hinterland per individuare una nuova area sulla quale modulare un nuovo progetto per far sorgere il centro sportivo, non sbloccandosi lo stallo con Silvi. Venerdì scorso il presidente Sebastiani nel corso di "Calcio Totale", programma ideato e condotto da Oscar Buonamano su Rete8, ha annunciato che  il Pescara ha acquisito il centro sportivo Poggio degli Ulivi, di proprietà dell'ex presidente Peppe De Cecco. Proprio il principale casus belli della separazione tra De Cecco ed il Delfino, la cessione al club della struttura di proprietà dell'ex presidente che voleva cederla alla società, diventa la soluzione. Grottesca, da un certo punto di vista, ma naturale ed opportuna. Nei prossimi giorni l'operazione sarà ratificata e il club biancazzurro avrà il suo tanto agognato centro sportivo di proprietà che sarà oggetto di lavori di ammodernamento. Alla stessa emittente De Cecco ha confermato. “Sì- ha detto l'attuale proprietario del centro sportivo “Poggio degli Ulivi”- Daniele (Sebastiani) con cui sono rimasto in buoni rapporti ha accettato la proposta già fatto dal sottoscritto da tempo. Abbiamo raggiunto l’intesa per l’acquisizione dell’impianto da parte del club. Mi auguro che l’operazione si concretizzi nel giro di qualche settimana. Del resto l’affitto annuo del “Poggio” costa circa 200 mila euro al Pescara, ovvero l’equivalente della rata annua del mutuo. Ora la società biancazzurra dovrà accollarsi il residuo del mutuo che ammonta a circa 4,8 milioni di euro. Sono molto contento per il Pescara, l’Abruzzo e, naturalmente, per il sottoscritto”. Infine le parole di Sebastiani (leggi qui) che non lasciano dubbi: il Poggio a brevissimo diventerà biancazzurro - forse già domani un nuovo incontro - e sarà oggetto di lavori di adeguamento. Ma De Cecco non rientrerà nel club. L’operazione costerà annualmente la stessa cifra pagata in questi anni per l’affitto, circa duecentomila euro l’anno. “Il Pescara aveva bisogno di una casa e lo dicevo da tempo, fin da quando De Cecco era in società, che un giorno avremmo avuto i mezzi per acquistare quella struttura. Ora è tempo di programma il futuro e il club ha i mezzi per fare un’operazione del genere”. La nuova home biancazzurra è quella che ospita il club da anni. Ma tra poco sarà di proprietà.

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