Il borsino del post Cascione, tutti i nomi. Non mancano le sorprese

Il Delfino 2024-25 non è ancora nato, dato che ogni discorso sulla rosa che verrà è comunque prematuro, perchè in primis c'è da scegliere il nuovo allenatore, mentre proseguono i contatti Sebastiani-Campitelli (ieri nuovo colloquio, se entra potrebbe anche avere il ruolo di dg). E difficilmente si muoverà qualcosa di davvero concreto prima del 29-30 maggio, essendo il presidente Sebastiani impegnato nella vicenda della possibile cessione societaria. Nel borsino biancazzurro scende Emanuele Troise, ormai vecchia guida del Rimini, trascinato con la media punti di 1.68 dall'ultimo posto al secondo turno playoff, e sale un nome a sorpresa. E' quello di Eziolino Capuano, reduce da due grandi stagioni a Taranto dove ha centrato una salvezza da lode ed una partecipazione agli spareggi promozione. Specialista della categoria, è abituato a lavorare in piazze calde anche con squadre non di prima fascia dalle quali riesce quasi sempre a ricavare il massimo. Non ha alte pretese di ingaggio, sa lanciare i giovani e sembra poter lasciare le rive dello Ionio nonostante abbia altri 2 anni di contratto. Era stato in tribuna all'Adriatico ad inizio aprile per il posticipo Pescara-Entella: è ancora legato ai pugliesi (l'anno scorso aveva firmato un triennale con opzione, il raggiungimento dei playoff ha fatto scattare il rinnovo di un ulteriore anno) ma la permanenza non è certa. Con lui - che accetterebbe senza dubbio una proposta pescarese (ma che piace a tante altre squadre di C, come il Crotone) - ci sarebbe già stato un abboccamento. Ci sono tuttavia altri candidati dati con quotazioni in netto rialzo a Pescara, tra i quali anche Emilio Longo, stimatissimo, Vincenzo Maiuri e Gennaro Volpe. Quest'ultimo sarebbe stato preliminarmente già sondato. Nei giorni scorsi erano circolati altri candidati (tra i quali Cudini, Barilari, Cangelosi, Modica, Colavitto) ed altri ne usciranno fuori nei prossimi giorni e nelle prossime ore. Sembrano invece fuori dai radar Malgrati e Memushaj. (HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA)