
Perchè non rispolverare e coinvolgere Tonin?
L'idea
A CURA DI MATTEO SBORGIA
Il reparto offensivo del Pescara è il più affollato dei tre e consta di 9 elementi. Tra questi c'è anche Riccardo Tonin che ormai non fa parte del progetto tecnico di Vivarini ma è comunque in organico e volendo potrebbe essere utilizzato perchè non è un cosiddetto fuorilista, lo stesso discorso vale per Kraja. L'ex Juve Stabia sul finire del mercato estivo è stato in procinto di lasciare il Delfino, ma poi non se n'è fatto nulla. Tonin è una seconda punta di ruolo, veloce e con particolare propensione ad attaccare la profondità e al netto del fatto che prima di lui ci sono i vari Merola, Okwonkwo e Vinciguerra, diciamo che l'ex Primavera del Milan ha caratteristiche che i giocatori in questione non hanno. E' veloce, rapido e soprattutto riesce a ribaltare l'azione in modo repentino. Peculiarità che probabilmente possiede Okwonkwo che però al momento deve ancora trovare la condizione migliore e che ha svolto come già scritto la preparazione estiva in solitaria, Dunque, dal momento che il gioco del Pescara si sviluppa si in verticalità, ma anche e soprattutto grazie alle ripartenze in contropiede, perchè non provare magri al bisogno a rispolverare e coinvolgere Tonin che in C(soprattutto nei playoff vinti dagli adriatici in cui si è letteralmente scatenato) ha dimostrato di avere nel suo bagaglio tecnico queste doti e in B potrebbe addirittura anche esprimere con più facilità. Avvalersi degli stappi in campo aperto oltre che del cambio di passo dell'attaccante vicentino potrebbe essere un'arma in più per Vincenzo Vivarini.
Commenti