Sebastiani - Iannascoli, ne resterà soltanto uno

La frattura si era già consumata prima della formalizzazione delle dimissioni di Iannascoli. E non sembra sanabile. Tra Daniele Sebastiani e Danilo Iannascoli, ormai ex amministratore delegato del club, i rapporti sono interrotti. Le turbolenze dei mesi scorsi sono sfociate nelle dimissioni di Iannascoli anche da componente del consiglio di amministrazione, pur rimanendo socio. La convivenza sarà però dura. Iannascoli da tempo si era defilato dalla “vita pubblica” biancazzurra. L’ultimo appuntamento al quale aveva presenziato era stato la presentazione della campagna abbonamenti, in piena estate e in pieno calciomercato. Poi si è progressivamente defilato. Nessuna apparizione in tv, nessuna presenza nelle tre fasi di ritiro della squadra, assenza nella presentazione della squadra in Comune ed assenza, non passata inosservata, nelle uscite casalinghe dl suo Pescara. E’ invece rimasto in prima linea nell’altro gioiello di famiglia, Il Pescara C5 Campione d’Italia in carica ed impegnato in Coppa Campioni di futsal. In estate i primi battibecchi con il presidente a mezzo stampa sulle amichevoli estive. Alla base però dei malumori la gestione del club ed alcune scelte non condivise. Anche la tempistica delle dimissioni (nell’imminenza dell’assemblea dei soci nella quale si provvederà all’approvazione del bilancio) lasciano pensare a motivi di dissidio più importanti. Danilo Iannascoli, con le società del suo gruppo (Cimmav, ADP Pescara e Casitalia spa) possiede il 27,548% del pacchetto azionario mentre Daniele Sebastiani il 51,992%. Al netto della possibile pace, le ipotesi in campo sono poche. O Sebastiani o un altro investitore, di qui a breve, rileva la quota azionaria facente capo a Iannascoli oppure, viceversa, l’ormai ex a.d., con un socio nuovo, acquista le quote (tutte o in parte) dell’attuale presidente.  Nei giorni scorsi Iannascoli aveva fatto un‘offerta per rilevare l’intero pacchetto, Sebastiani ha dato la sua disponibilità a cedere ma non era stato raggiunto l’accordo. L’ipotesi però non è morta e potrebbe avere sviluppi. In tutto questo, Victor Mesa, il socio sudamericano del Pescara, si è detto disponibile ad alzare la sua partecipazione in società e potrebbe rilevare parte delle quote di Iannascoli se a prevalere, come sembra, sarà la “linea Sebastiani”.