Prima squadra

D'Ursi vuole restare a Pescara anche l'anno prossimo

A prescindere dalla promozione

03.05.2022 00:01

Eugenio D’Ursi ha le idee chiare e si candida a recitare un ruolo da protagonista negli spareggi. Fino all’esonero di Gaetano Auteri, suo mentore, l’attaccante ha vissuto una stagione travagliata, con Zauri le sue prestazioni sono migliorate. E di parecchio.
Da quando è arrivato Luciano Zauri, infatti, D’Ursi ha cambiato marcia diventando un trascinatore: due centri e tre assist nei primi 3 incontri con il tecnico marsicano (con Auteri tre reti in 32 gare). Il 26enne di proprietà del Napoli, che era stato definito il “colpo” del mercato del Pescara, nei giorni scorsi si era rivolto proprio ai sostenitori del Pescara dichiarando espressamente di credere nell’impresa. «I tifosi pescaresi meritano un bel regalo a fine stagione», le sue parole al Centro, «ci hanno sempre sostenuto e speriamo di renderli felici».
Tra l’altro l’esterno offensivo vuole mettersi alle spalle le delusioni dei precedenti play off, disputati con le maglie di Arezzo nel 2016-17 (eliminato al primo turno dalla Lucchese), Catanzaro nel 2018-19 (sconfitto ai quarti di finale dalla Feralpisalò) e Bari negli ultimi due tornei (ko in finale contro la Reggiana nel 2019-20 e agli ottavi di nuovo con la Feralpisalò). D'Ursi in caso di promozione diventerebbe di proprietà del Delfino. «Sarei felicissimo, ma anche se non dovessimo farcela vorrei restare qui per riprovarci l’anno prossimo. L’ho già detto al presidente Sebastiani», ha detto un paio di mesi fa. Ma ci sono alcune variabili da considerare: la possibile cessione del club, chi sarà la nuova guida tecnica del Pescara e le offerte sul piatto da altri club.

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