Verso Pontedera-Pescara
Auteri può proporre una novità in mediana
Il Pontedera viaggia col vento in poppa dopo aver sbancato Viterbo al fotofinish. L'obiettivo dei torcani è ora allungare la striscia positiva mietendo una vittima illustre, quel Pescara che nelle ultime 10 giornate ha raccolto solo 2 vittorie perdendo 3 gare (tutti gli scontri diretti con le prime 3 in graduatoria). Il Pontedera è squadra ostica, ma certamente non irresistibile. Il 3-5-2 è il marchio di fabbrica della squadra di Ivan Maraia, che ha 18 punti di cui 14 conquistati in casa dove ha fermato addirittura la Reggiana (pari per 2-2) e battuto l’Entella (di misura per 2-1). Un solo ko nello stadio amico, maturata nel derby con la Lucchese (3-2): dunque il Mannucci è un fortino per Mutton (che recupera per il Delfino) e soci. Ci sarà 1 assenza pesante, come nel Delfino che sarà privo di Memushaj: mancherà l’esperto difensore argentino Espeche, proprio colui che ha deciso, all’ultimo respiro, il match di Viterbo (prima vittoria esterna stagionale). Il Pontederà ha cambiato marcia negli ultimi 180' di gioco: 2 vittorie (A Viterbo e col Grosseto in casa), a chiudere un periodo di 5 gare connotate da 4 sconfitte e 1 pari. Il faro è Simone Magnaghi, re dei bomber del girone B con 10 gol ed ex Teramo. In organico, come riporta Rete8, anche il ventunenne pescarese Francesco D’Antonio (terzino sinistro ex Renato Curi e Giulianova) e Gianluca Barba (centrocampista classe ’95) che nell’estate 2015 fu acquistato dal Delfino dall'Atalanta nell’ambito dello scambio col club orobico che si assicurò l’allora diciottenne Denis Di Rocco. In biancazzurro nessuna presenza per Barba.
E il Pescara? Cambierà modulo oppure no? E quali interpreti sceglierà Auteri? Rete8 lancia una indiscrezione assai plausibile: centrocampo a 3 con Zappella riciclato mezz'ala. Ha corsa, capacità di inserimento e non tira indietro la gamba. Può essere lui la soluzione, con buona pace di Diambo (stimolato invano in conferenza pre Teramo da Auteri) e dei desaparecidos Sanogo e, soprattutto, Valdifiori. “L’ex Cesena agirebbe con Pompetti e Rizzo. Il classe ’98 verrebbe, dunque, rilanciato dopo essere rimasto ai margini per scelta tecnica nelle ultime 3 gare, Coppa Italia compresa”, sostiene la tv con sede a Chieti Scalo. “Sarà, pertanto, ancora 4-3-3”.
In questa stagione il Pescara ha giocato già a Pontedera: l'occasione è stata offerta dall'indisponibilità del campo del Montevarchi e dunque si scelse l'impianto che ospiterà anche il match di domenica. I biancazzurri si imposero per 2-1 con rete decisiva in extremis di Frascatore.
Commenti