Prima squadra

Pescara-Avellino 1-1, le pagelle dei biancazzurri

Tope flop

29.10.2025 11:24

Anche questo campionato 2025-2026 del Pescara, tanto dei giocatori che scenderanno in campo quanto del suo allenatore, verrà valutato - partita dopo partita - dalle nostre pagelle quest’anno affidate al giornalista Davide De Amicis, direttore di Radio Speranza InBlu. Buona lettura!

DESPLANCHES, voto 6,5: gioca nel complesso una buona partita, realizzando interventi decisivi. Al 26’, su colpo di testa centrale di Crespi, neutralizza senza problemi. Due minuti dopo devia in angolo un tiro di Insigne. Al 74’ devia in angolo un’altra conclusione pericolosa di Russo innescato da Tutino. Non ha colpe sul gol del pareggio irpino, siglato al 29’ da Simic;

CAPELLINI, voto 7: si fa trovare al posto giusto e al 5’ porta in vantaggio il Pescara con un bel tiro sulla respinta di Daffara, il quale si è dovuto impegnare non poco per parare il colpo di testa di Di Nardo. Per il resto, gioca un’ottima partita di copertura come al 24’ quando devia in angolo una conclusione pericolosa di Crespi. Al 53’ prova a correggere in rete un pallone parato da Daffara su precedente tiro di Di Nardo, ma la difesa libera. Gioca sicuramente una delle sue migliori partite di questi primo scorcio di campionato;

BROSCO, voto 5,5: al 29’ si fa anticipare da Simic che di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, riporta il risultato in parità. È vero che il giocatore della squadra campana ha un fisico imponente, ma ciò comunque non impediva al capitano biancazzurro di poter fare meglio. Inoltre, nel corso della partita, non sono mancate altre occasioni in cui il difensore del Pescara appariva in ritardo sugli avversari. Visibilmente affaticato, al 75’ accusa dei crampi e viene soccorso dallo staff sanitario. Sicuramente non è in condizioni ottimali;

CORBO, voto 5,5: compie diversi errori nel corso della partita in fase di copertura. Può fare molto meglio, non avendo finora mostrato particolare continuità di prestazione in questo primo scorcio di campionato;

CORAZZA, voto 6,5: buona prestazione del centrocampista, piuttosto reattivo e propositivo durante il match. Al 35’ tira un bel diagonale in area di rigore parato con i pugni da Daffara. Al 71’ si distingue anche in fase di copertura, allontanando in area un calcio d’angolo battuto da Palumbo. Al 64’ interviene su Kumi, spedendo la palla in calcio d’angolo. All’86’ riprova un tiro dal limite dell’area ospite, ma senza impensierire Daffara. Al 90’ tenta di deviare in rete un bel cross di Letizia, arrivatogli sul piede con la complicità di Di Nardo, ma al momento di calciare viene chiuso;

SQUIZZATO, voto 6: realizza una prestazione sicuramente migliore ad altre partite precedenti, nella quali è risultato spesso in ritardo e fuori posto nelle azioni decisive, dando un buon contributo alla manovra offensiva e smistando diversi palloni interessanti. Non è ancora un centrocampista da serie B, ma fa progressi;

LETIZIA, voto 6,5: con la sua esperienza e il suo talento, dà un contributo di peso sia alla fase difensiva che a quella offensiva. Al 14’ prova infruttuosamente il tap in, dopo che il pallone tirato da Valzania era stato deviato da Enrici. Al 49’ realizza un bel passaggio filtrante per Dagasso, che però spreca l’occasione. Non mancherà, poi, di compiere altri buoni interventi in fase di copertura. Al 90’ realizza un bel cross, con Di Nardo che favorisce il tocco di Corazza il quale, però, viene chiuso al momento del tiro;

VALZANIA, voto 6,5: partita brillante per lui stavolta, dopo che già contro l’Entella aveva dato segnali di ripresa a seguito di un avvio di stagione stentato. Al 14’ un suo tiro insidioso, deviato da Enrici, si stampa sulla traversa sul cui tap in Letizia non riuscirà a deviare il pallone in rete. Al 36’ realizza un succulento cross in area per Di Nardo che, però, di tacco spedisce la palla lateralmente. Al 50’ mette un buon pallone per Meazzi, che però manderà il pallone alto sopra la porta campana. Due minuti più tardi Mezzi ricambia il favore passandogli un buon pallone, ma il suo tiro non è irresistibile e viene parato da Daffara all’altezza del primo palo. Al 17’ viene ammonito, intervenendo in ritardo su Crespi. Al 41’, invece, sarà lui a subire un pericolo fallo da Missori, con tanto di reazione scomposta del centrocampista biancazzurro;

DAGASSO, voto 7,5: è l’anima di un Pescara non sempre in grado di accendere la partita sul fronte offensivo, essendo l’unico giocatore veramente propositivo per tutto l’arco della gara. Al 5’ un suo tiro pericoloso viene deviato in angolo. Tre minuti più tardi un bel fraseggio con Meazzi non consente a quest’ultimo di concludere positivamente. Al 28’ prova un bel tiro da fuori area, purtroppo senza precisione. Al 49’ sciupa una buona occasione, innescata da un lancio di Letizia, compiendo un passaggio di troppo anziché tirare.  

DI NARDO, voto 6,5: stavolta non segna, ma ci prova compiendo ottime giocate e, per di più, innesca il gol del vantaggio biancazzurro di Capellini. Infatti, al 5’, è suo il colpo di testa che viene respinto da Daffara, per il successivo tap-in biancazzurro. Al 36’ un suo colpo di tacco, inspirato da un cross di Valzania, spedisce il pallone a lato. Al 53’ tira un buon pallone che l’estremo difensore campano manda in angolo, mentre Capellini cerca di insidiarlo. Al 58’ ha un contatto in area con Enrici, ma il Var nega il rigore. Al 90’, grazie ad un cross di Letizia, tocca la palla in favore di Corazza che viene chiuso al momento del tiro;

MEAZZI, voto 6,5: impiegato nel finale di partita rende meglio, ma Vivarini – visti i tanti infortuni – deve impiegarlo dal primo minuto e il giocatore lo ripaga compiendo alcune buone azioni pur senza segnare alcun gol. All’8’ minuto, dopo un bel fraseggio con Dagasso, non riesce a concludere efficacemente. Al 50’ Valzania gli procura un buon pallone, ma non ne approfitta calciando alto. Due minuti dopo sarà lui a servire Valzania, che però si fa parare la conclusione dal portiere irpino. Al 65’ verrà sostituito da Caligara, dopo aver giocato una discreta partita;

CALIGARA (dal 65’), voto 6: gioca l’ultima mezz’ora di partita senza mettersi in luce più di tanto. Solo al 92’ tira un buon calcio d’angolo, raccolto da Giannini che di testa manda la palla fuori;

GRAZIANI (dal 76’), voto 6: ci prova all’86’, ma al momento del tiro non si coordina e spedisce fuori il suo destro. Considerando la poca esperienza e il poco tempo a disposizione, si rende protagonista di una buona prestazione;

GIANNINI (dal 76’), voto 6: per lui vale quanto detto per Graziani. Il suo momento arriva al 92’ quando, su calcio d’angolo battuto da Caligara, colpisce la palla di testa spedendola fuori;

OKWONKWO (dal 91’), senza voto: gioca gli ultimi quattro minuti, al posto di Valzania, senza avere il tempo di compiere azioni degne di nota;

VINCIGUERRA (dal 91’), senza voto: entra al posto di Squizzato. Vale quanto detto per Okwonkwo.

Mister Vivarini, voto 6: mette in campo una buona squadra, nonostante le tante defezioni. Non convincono a pieno le sostituzioni decise al 65’ per Meazzi e al 76’ per Dagasso. I loro sostituti, Caligara e Graziani, per quanto più freschi non hanno la stessa qualità.

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