Mercato: gli occhi del Pescara in Lega Pro

E' sempre tempo di mercato. Anche se la stagione è ben lungi dall'essere conclusa. Si guarda già al futuro in casa Pescara, insomma, c’è una stagione da portare a termine, ma le grandi manovre sono già iniziate (CLICCA QUI per le premesse del mercato biancazzurro). Seguiti con attenzione Fabbro, attaccante classe 1996 compagno di Proietti a Bassano, Gliozzi del Sudtirol (proprietà Sassuolo), punta di un anno più giovane ma già in doppia cifra in questa stagione, e Luca Cattaneo, esterno mancino più esperto degli altri due essendo nato nel 1989. Gioca nel Pordenone, club con il quale il Pescara intrattiene ottimi rapporti dopo aver concesso, a gennaio, il prestito semestrale del centrocampista Danilo Bulevardi. Non si hanno concreti riscontri, almeno per ora, su Antonio Bacio Terracino, classe '92 del Lumezzane (ventisette presenze e sette reti) In difesa seguito uno dei perni del Mantova, il terzino mancino classe '92, Daniele Donnarumma. Si svincola a giugno. Intriga a Siena lo svizzero Dennis Iapichino, appetito anche dal Novara. Due intanto sono gli elementi sono da considerare virtualmente biancazzurri: si tratta di Leonardo Mancuso, attaccante esterno della Sambenedettese, e di Mattia Proietti, centrocampista del Bassano. Entrambi sbarcheranno in riva all’Adriatico a parametro zero, gli accordi sono stati già raggiunti con i rispettivi entourage. «Fatte le debite proporzioni, Mancuso somiglia a Callejon del Napoli», ha detto della punta della Samb l’ex biancazzurro Ottavio Palladini nei giorni scorsi a noi di PS24 (leggi qui). «Mancuso della Sambenedettese mi sembra un ottimo inizio. Ha tutte le caratteristiche per poter avere un rendimento eccezionale con Zeman, è arrivato un po’ tardi ad imporsi ma ha qualità idonee a fare benissimo anche nelle categorie superiori. D’altro canto non si va in gol con quella grande regolarità nemmeno in Lega Pro se non hai un bagaglio importante», è il commento di Enzo Nucifora, ex d.s. biancazzurro. Proietti invece funge da schermo centrale. «Ha fisicità e senso tattico, la sua pecca è che non cerca spesso la conclusione», è invece l’opinione di Luca D’Angelo su Mattia Proietti (leggi qui). L’opera di scouting in Lega Pro non si ferma dunque a loro due....