Prima squadra

Oddo: "Siamo forti. E credo il Perugia abbia un po' di paura"

25.05.2015 10:23

Ed è già vigilia. Appena tre giorni dopo la vittoria con il Livorno, una nuova "finale" è all'orizzonte. Un solo risultato per i biancazzurri da centrare in quel di Perugia per continuare il sogno. In caso contrario, addio sogni di gloria e campionato chiuso. Massimo Oddo non vuole nemmeno pensare a questa eventualità e nella conferenza stampa della vigilia carica i suoi ragazzi. Come ha fatto sin dal primo giorno del suo insediamento sulla panchina della prima squadra. Non può fare altrimenti. A poco più di 24 ore dal match in Umbria, il novello tecnico pescarese incontra la stampa per fare il punto della situazione in casa Pescara. "Ho dormito meno prima di Livorno, c'era più tensione.  Non che ora non ci sia, ma ho la consapevolezza che i ragazzi stanno facendo quel che devono e rispondono bene ai miei input. Non ho cambiato chissà cosa, solo a livello di mentalità ma loro alla grande hanno risposto. E se lo hanno fatto dopo appena 3 giorni, sono sereno sul fatto che lo possano fare di nuovo ", dice Oddo. "Immagino che il Perugia non farà gara d'assalto,  sono bravissimi nelle ripartenze. Noi dovremo avere coraggio. Nel calcio non vince chi è perfetto, ma chi sbaglia di meno. La formazione?  Se ci saranno cambi ne saranno pochissimi, a distanza di 4 giorni le fatiche non si sentono in questo genere di partite. L'adrenalina sopperisce a tutto ed io valuto tutto. Zampano sta bene, se fa quel che gli chiedo gioca. Bjarnason ieri non si è allenato ma spero di recuperarlo. Torreira? Fa parte del pacchetto di centrocampo,  per lui come per tutti vale lo stato di forma e quello mentale. Ha fatto un lavoro tattico eccezionale, sul piano tecnico può fare anche meglio. A 19 anni ha giocato una gara fondamentale,  per di più a 2 in mediana che non aveva mai fatto. Non faccio scommesse, conosco Lucas e sapevo che poteva fare il lavoro che volevo. Non vedo i nomi e ho idee di calcio ben precise. Noi siamo forti e credo che il Perugia abbia un po' di paura. Il Pescara ha sempre fatto gol, ed è merito di Baroni, deve fare quello che ha sempre fatto con qualche accorgimento in più. Camplone?  Lo conosco ma non ci siamo sentiti, è un ottimo allenatore e la sua squadra fa un ottimo calcio. Sarà emozionato anche lui, che ha più da perdere. La pressione è più su di loro che non su noi. Abbiamo tutte le carte in regola per vincere questa partita.  Pensavo prima di accettare che questa squadra possa arrivare in fondo, ora sono ancora più convinto. Ci vuole coraggio e fortuna. Ma la fortuna te la devi andare a cercare... "

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