Prima squadra

Sebastiani: "2020 da dimenticare, anno disastroso. L'unica cosa positiva è stata..."

Così il presidente a Rete8

30.12.2020 18:42

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE - E' abbastanza contento il presidente Sebastiani per il pareggio con il Cosenza. A Rete8 ne ha parlato, insieme alla sintesi di un 2020 da censura del suo club e all'imminente mercato (non si è sbilanciato sulla questione): “Non sono arrabbiato ma si poteva fare di più, il Cosenza ha fatto la sua partita e va dato merito agli avversari. Dopo il k.o. di Chiavari poteva esserci un calo psicologico ma va bene così. Se Ceter non avesse sfiorato il pallone sarebbe stato un gol regolare quello di Galano, ma l’importate era muovere la classifica, quello che serve è la cattiveria. Credo che Breda conosca bene queste situazioni, purtroppo da quando è arrivato ha lavorato solo una settimana perché ci sono state partite ravvicinate. Diamo il tempo all’allenatore e ai ragazzi perché giocare in queste condizioni non è facile. Il 2020 del Pescara? Da dimenticare, dobbiamo prendere attotutti, io in primis, che abbiamo fatto un anno disastroso e l’unica cosa positiva è stata la finale play-out. Adesso rimbocchiamoci le maniche per rendere il 2021 un anno migliore non solo per noi ma per tutti. Mercato? Sappiamo cosa dobbiamo fare. Non abbiamo punte e la prossima settimana dovrebbe rientrare Asencio per il 16 gennaio. Moncini? Non credo sia spendibile perché il Benevento ha speso molto. Faremo una valutazione su quelle che potranno essere le punte adatte per noi. Dobbiamo prendere un giocatore che ci serva e non abbordabile e anche un calciatore che sia adatto al modulo del mister. Sappiamo chi vogliamo prendere ma non lo diremo. Il mercato si aprirà tra qualche giorno e quello che si legge non corrisponde al vero. Repetto e Bocchetti stanno lavorando per quel calciatore che possa darci qualcosa di più.”

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