Prima squadra

Mercato Pescara: spuntano nuovi nomi ed una possibile partenza eccellente

Continua l'opera di monitoraggio degli 007 pescaresi

14.11.2017 00:35

Il mercato di gennaio è quasi alle porte. Il Pescara sta già iniziando a muovere i primi passi e a dare vita ai primi contatti in vista della reapetura della sessione. 

In questi mesi, gli emissari biancazzurri hanno scandagliato i campi di B, Lega Pro e campionati esteri al fine di individuare gli elementi funzionali al rafforzamento della truppa pescarese.

Il primo rinforzo sarà quasi certamente il centrocampista Francisco Ginella, classe 1999, che è stato a Pescara lo scorso maggio per un provino insieme ad Inacio Neira (classe '98 che a sorpresa non convinse: era quello che interessava di più, il Delfino ha abbandonato la pista). ed Edgar Elizalde. Un infortunio aveva interrotto la pista, ma ora che Ginella si è rimesso e pare aver superato i problemi legati al passaporto comunitario si può chiudere l’operazione con la formula del prestito con diritto di riscatto (la medesima di Elizalde, ma pare a cifre più basse): il club di provenienza è anche in questa circostanza il Wanderers Montevideo. Si rinforza dunque l'asse, favorito da Victor Mesa, socio sudamericano del Pescara, e dallo scout Roberto Druda (che rappresenta Mesa nel club dannunziano). 

Continua a piacere la mezz'ala Vitale (che Leone ebbe a Lanciano e che ha provato a portare a Pescara a più riprese), difficilissime le piste Vido (dovrebbe andare a Benevento) e Sadiq (Parma e le "piccole" di A) su di lui, nonostante gli ottimi rapporti con Atalanta e Roma. 

Qualche novità può arrivare da Modena, dove sono stati svincolati d'ufficio tutti i tesserati, ma altre piste interessanti portano a Terni, come confermano fonti vicine al club biancazzurro. Nel mirino del Pescara tre giocatori, Signorini, Varone e Carretta. Andrea Signorini, centrale difensivo di piede destro, ha fisico (187 cm per 84 kg) e senso della posizione e sembra adatto a completare i ranghi difensivi. Figlio d'arte, si sta ben disimpegnano in un club, quello delle Fere, che ha altri elementi interessanti: Varone e Caretta. Il primo, gradito a Zeman (che sfiorò a Lugano) e Pavone, sembra essere la mezz'ala perfetta (quella che manca) al 4-3-3 pescarese: ha fisico, grinta, senso del gol, senso tattico, buona tecnica e capacità di inserimento. L'elemento che manca, insomma, ad un centrocampo che non ha ancora una precisa fisionomia. Carretta, invece, è una punta esterna classe 1990 (più vecchio di Varone di due anni) di piede sinistro, ma in grado di giocare su entrambe le corsie d'attacco. Zeman lo conosce e lo reputa idoneo al suo modulo. Chiaramente è difficile pensare ad una maxi-operazione che possa comprendere i 3 giocatori, più facile che solo una delle trattative possa andare in porto anche mediante uno scambio: al ds delle Fere, Luca Evangelisti, piacciono più giocatori biancazzurri (ad esempio Fornasier, ma non solo lui).

A proposito di cessioni: quasi certamente Latte Lath, Baez e Cappelluzzo verranno rispediti ai rispettivi mittenti, per Pigliacelli verrà trovata una soluzione in prestito (proposte non mancano, l'agente Caravello ha l'imbarazzo della scelta). Ma occhio ad una possibile cessione eccellente. Quale? Quella di Ganz. Per ora non ha trovato spazio, l'agente Lippi preme affinchè il suo assistito non perda la stagione ed il Pescara, che ha investito tanto sul suo cartellino, non vuole depauperare un capitale importante. Potrebbe dunque profilarsi un prestito semstrale in un altro club che gli consenta di giocare con continuità. 

PER APPROFONDIRE SUL MERCATO BIANCAZZURRO CHE VERRA':

I primi nomi in agenda per gennaio: clicca qui

Le piste estere batture dal Delfino: clicca qui

Un (altro) figlio d'arte (ma straniero) per Zeman: clicca qui

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