
Cercasi bomber disperatamente... E non solo quello...
Cosa bolle in pentola
In questi ultimissimi giorni di mercato il Pescara è chiamato a colmare più lacune nel suo organico e la più importante, che verrà risolta presumibilmente solo al fotofinish, è quella che riguarda un centravanti da doppia cifra di gol garantita. Ma serve anche (molto) altro al Delfino per diventare competitivo. Non tralasciando assolutamente la questione relativa all'indice di liquidità, problematica che affligge non solo il Pescara e per la quale diventa prioritario dismettere giocatori prima di innestarne altri. Dunque dopo un' uscita ci potrà essere un'entrata. Vediamo nel nostro quotidiano report, voce per voce e capitolo per capitolo, gli sviluppi sulle trattative in vista del rush finale di sessione:
LAPADULA/CORONA -La strada per riportare Gianluca Lapadula in riva all'Adriatico invece di spianarsi è diventata più tortuosa, ma per nulla interdetta, e allora il tandem Foggia-Sebastiani, da ieri a Milano per tirare le fila di molte trattative abbozzate dopo la riunione di Lega B in via Rosellini, valutano anche altre alternative. Detto nei giorni scorsi che il club aspetterà fino al gong di sessione un'eventuale apertura del Palermo per il prestito di Giacomo Corona, che probabilmente non arriverà (da Palermo fanno sapere che resterà in rosanero).
BIASCI - Sta tornando in auge il nome della punta del Catanzaro. Il fedelissimo di Vivarini, infatti, sta tenendo in stand-by una ricca proposta pluriennale del Benevento perchè vorrebbe restare in cadetteria e riabbracciare l'allenatore che più di tutti lo ha valorizzato in carriera, ma va ancora costruita l'impalcatura dell'operazione. La sua candidatura non va affatto trascurata.
GABRIELLONI - L'altro sogno per l'attacco non verrà realizzato: Alessandro Gabrielloni. L'uomo-bandiera del Como, che ha scortato i lariani dalla D alla A e al quale è stata addirittura dedicata una statua allo stadio Senigallia, ha spazi ridottissimi da Fabregas ma al momento non è ritenuto in uscita, anche se in B è bagarre per lui. La sensazione è che alla fine partirà. Oltre al Delfino, mezza categoria è sulle sue tracce, dall'Avellino al Modena, passando per Juve Stabia e Catanzaro (più complicate le piste Spezia, Cesena e Sampdoria, visto che sono legate alle uscite rispettivamente di Lapadula, Shpendi e Coda), e tutte queste squadre hanno maggiori disponibilità economiche per soddisfare le richieste di ingaggio e possono offrire anche un progetto tecnico più ambizioso.
SIMY - Il nome nuovo è quello dello svincolato Simeon Nwankwo Simy, colosso nigeriano di 33 anni visto in Italia con le maglie di Crotone, Benevento e Salernitana. Il suo ultimo ingaggio sfiorava il milione, dunque totalmente fuori portata per il Delfino, che facendo uno sforzo può proporre un annuale a cifre un po' più alte rispetto al tetto-ingaggi stabilito, anche grazie a bonus legati al rendimento, e opzione di rinnovo in caso di salvezza con una quota-fissa superiore, ma comunque per un ammontare complessivo che non si avvicina agli standard dei suoi ultimi contratti.
PETTINARI - Il suo entourage ha provato senza successo a riproporlo al Pescara anche recentemente. Risposta negativa del club biancazzurro. L'attaccante romano è svincolato dopo l'esperienza con la Reggiana, vorrebbe restare in B ma ha moltissimo mercato in Lega Pro.
MORO - La punta del Sassuolo è corteggiatissima. Piace a tutti in B, ma nelle ultime ore si profila un possibile trasferimento in Spagna in prestito. Huesca in pressing.
ZUCCON - Il Pescara non molla Federico Zuccon dell'Atalanta per il suo centrocampo. Sul giocatore ci sono anche altre squadre tra cui l'Entella. Secondo quanto appreso dalla nostra redazione al momento l'ipotesi biancazzurra resta di difficile concretizzazione perchè mancano le condizioni adeguate.
SALERNO/PESCARA - Al netto della vicenda Valerio Verre, ancora riluttante ad accettare di andare nella mediana di Vivarini, attenzione agli sviluppi sull'asse Pescara-Salernitana, ma non per Mateus Legowski, che balla tra Svizzera (Servette), Cipro (Pafos) e Germania (Norimberga e Eintracht Braunschweig) o per Flavius Daniliuc, che non apre all'ipotesi. Il nome nuovo è quello di Giulio Maggiore, per il quale Spezia e Bari non affondano. Classe 1998, è un centrale di qualità e quantità, in uscita certa dato che non è stato nemmeno convocato per l'ultima gara dei granata. Ai campani piacciono Tonin, Meazzi e Squizzato e uno scambio può andare in porto, va trovato però l'incastro giusto per formula, conguaglio ed entità dello stipendio dei calciatori che saranno interessati dall'affare. Inizialmente al Pescara interessava anche Franco Tongya, che però è stato sorpassato nelle gerarchie dal cagliaritano Ale Vinciguerra: quando partirà almeno uno tra Tunjov, Tonin, Ferraris o Meazzi (oltre a Kraja) il classe 2005 si vestirà di biancazzurro.
MERONI - Secondo quanto raccolto dalla redazione di TuttoMercatoWeb, per il difensore Andrea Meroni della Reggia, sul quale ha messo gli occhi il Bari, ha iniziato a muoversi anche il Pescara, che deve completare l'organico
MARTELLA - Così la Gazzetta: “Da limare l’operazione Martella: il terzino della Ternana vuole tornare a Pescara, ma non c’è ancora l’accordo tra i club”
SEPE - Il Corriere dello sport conferma la nostra indiscrezione: lo svincolato è sotto la lente d'ingrandimento della dirigenza pescarese come vice Desplanches. Ma ovviamente va prima piazzato Saio
SFUMATI - Sono in 3 ufficiali oggi. Federico Barba va al Persib a parametro zero dopo la scadenza del suo contratto con il club svizzero FC Sion a luglio 2025. Firmato un contratto annuale. Il Bari ha comunicato di aver acquisito dalla Juventus, con la formula del prestito con diritto di riscatto e controriscatto Leonardo Cerri. L'attaccante sarà da subito a disposizione di mister Caserta; indosserà la maglia numero '99'. Infine Agustín Álvarez è un nuovo calciatore del Monza. L’attaccante uruguaiano arriva dal Sassuolo a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2026, con diritto di opzione per l’acquisizione definitiva.
EX -Il Frosinone ha comunicato l'acquisto dello svincolato Edoardo Vergani. La Carrarese ha annunciato di aver raggiunto un accordo con il Lech Poznan per l’acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Bartosz Salamon, che si legherà al club apuano sino al 30 giugno 2027, con l’opzione di un eventuale prolungamento contrattuale sino al 30 giugno 2028.
HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA
Commenti