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Mercato biancazzurro: "intrecci" con Inter, Napoli e Genoa

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28.06.2018 08:28

Fase importante per il mercato del Pescara che ha tre interlocutori privilegiati: Napoli, Inter e Genoa. Non proprio in questo ordine di rapporti. Ma andiamo con ordine

Previsto oggi summit col Genoa per valutare tanti nomi: Valietti (preso dall'Inter, verrà girato in prestito ed il Delfino è in pole), Carillo (ha già sostenuto le visite mediche, l'acquisto sarà ufficiale dal 2 luglio e sarà girato in prestito al Venezia), Kanoutè (operazione di plusvalenze), Fiamozzi (può tornare a Pescara), Zampano (pista freddina al momento ma non chiusa), Asencio, Improta e Morosini (questi tre sembrano praticamente sfumati). Qualcosa di concreto uscirà fuori dal vertice.

Con l'Inter, poi, si procederà a valutare più di una situazione: Pompetti (può tornare, anche se l'arrivo di Caligara non depone a favore), Mercado (c'è pure il Bayern), Carraro (in bilico), Palazzi (resterà a Pescara con le medesime prerogative contrattuali dello scorso anno), Bakayoko (reduce da un anno in Francia, può essere complemento del reparto offensivo), Dimarco (giocherà in A, a Parma o Bologna, dopo che i nerazzurri ne torneranno in controllo) ed Elizalde (resterà a Pescara in prestito anche in caso di cessione, salvo diversi programmi causa Youth League interista). Nulla da fare per EmmersVanheusden, pare. 

Col Napoli tripla pista: Tutino, Insigne e Bifulco. Tutte operazioni in prestito con diritto di riscatto e controriscatto, non necessariamente alternative tra loro. Per Tutino, che sembrava propenso a restare a Cosenza, c’è anche il gradimento del ventiduenne attaccante: chiusura trattativa davvero vicina. Sarà lui uno dei 5 o 6 colpi annunciati da Sebastiani entro l'inizio del ritiro?

 

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