Manita del Delfino, l'Adriatico fa festa: Pescara - Foggia 5-1

Buona la prima! Davanti a 12.672 spettatori, il Pescara batte il Foggia 5-1 e consegna alla sua classifica i primi tre, pesantissimi punti. Una tripletta di Pettinari e le reti di Benali e Mancuso (subentrati nella ripresa) consentono a Zeman di iniziare con il piede giusto la stagione (al 44'st il gol foggiano di gerbo). Ma non è tutto oro quello che luccica: c'è tanto da lavorare per una squadra giovane e di nuovo conio, che nei primi 90' della stagione ha comunque subito le iniziative di un Foggia volenteroso ma inconcludente. 

La gara. Zeman non regala sorprese: Pigliacelli tra i pali e Pettinari centravanti sono le sue scelte. Partono dunque dalla panchina Fiorillo e Ganz. A disposizione c'è anche Benali, sul cui futuro pende comunque un punto interrogativo che verrà cancellato, in un senso o nell'altro, solo a sessione di mercato chiusa (titolare sull'out di destra è Del Sole). .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml; charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") }

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Partita interessante sin dall'avvio, le due squadre si affrontano a viso aperto senza concedersi ad esasperati tatticismi. Al 3', palla illuminante di Capone per Del Sole, ma il baby di origine partenopea arriva in ritardo di un nulla all'appuntamento con il facile tap-in. Da registrare, comunque, la prima ghiotta occasione del match con un'azione di stapo prettamente zemaniano. Al 7' Pescara in vantaggio: Proietti intercetta un pallone malamente gestito in uscita dal Foggia, assist per Pettinari che ha gioco facile nel battere di prima Guarna. Esplode l'Adriatico. Sulle ali dell'entusiasmo, il Pescara contnua a macinare gioco con i suoi interpreti offensivi, ottimamente assistiti dal trio di centrocampo, particolarmente ispirati. Al 14', ripartenza potenzialmente letale di marca pescarese con Guarna a volare per dire di no a Brugman. La reazione dei Satanelli non è affatto indiavolata: la squadra diStroppa fatica a costruire gioco ed azioni degne di nota e quando lo fa, come al 16' (con Fedato) e al 20' (con Mazzeo), c'è Pigliacelli a fare buona guardia. Al 24' Rubin prova a pescare il jolly, interessantissima la traiettoria che scaturisce dal suo piede ma la sfera termina fuori. Il grande caldo condizione e a metà primo tempo c'è un time out utile per rinfrescarsi. Al 27' si rinnova il duello Guarna - Pettinari, questa volta è l'estremo ospite ad uscirne vincitore. Il Foggia nella parte finale di frazione cerca di spostare in avanti il proprio baricentro, sfruttando anche un calo di ritmo e diintensità dei biancazzurri, e al 32' Mazzotta salva la propria porta da una rete sicura (tiro-cross insidiosissimo di Fedato) prima di un miracolo di Pigliacelli su Deli sugli sviluppi dell'azione. Soffre ma tiene il Pescara in fase difensiva sulla pressione non troppo veemente, ma comunque in crescita, del Foggia. Il primo tempo si chiude dunque con il Pescara in avanti, a decidere la frazione di gioco la rete in avvio di Pettinari (in pieno recupero un tiro a giro di Chiricò mette i brividi ai biancazzurri). 

Si riparte con due cambi nel Pescara: Zeman inserisce Palazzi e Benali al posto di Coulibaly e Capone. Nessuna sostituzione nel Foggia. Al 5' Foggia vicinissimo al pari, magia in area di Chiricò, che si libera con una veronica e calcia di prima intenzione, ma sulla sua strada c'è un Pigliacelli in versione deluxe. Più Foggia che non Pescara in avvio di ripresa, così come si era concluso il primo tempo in realtà, ma la pressione pugliese alla ricerca del pari non ha la luce del raziocinio ma la forza dei nervi. Il duello Chiricò-Pigliacelli ha un nuovo capitolo al 9', ne esce ancora vincitore il portiere di casa che respinge la bordata da fuori dell'esterno ospite. Al 12' si materializza il raddoppio del Pescara, un po' a sorpresa: percussione prepotente di Crescenzi sulla destra condita da assist, Pettinari a tu per tu con Guarna non sbaglia. Doppietta per il bomber e gara che si incanala sui binari giusti per la banda di Zeman. Del Sole al 17' ha la palla giusta per il tris, ma la scaglia addosso a Guarna non rendendo giustizia alle sue enormi qualità. Al 18', però, il tris è realtà: il merito è di Benali, con una conclusione letale. Troppo severa, comunque, la lezione in termini di punteggio per il Foggia: ma nel calcio conta la concretezza ed il Pescara è riuscito a capitale al massimo quanto prodotto sul piano del gioco. Chiricò anche di notte avrà l'incubo Pigliacelli: l'esterno prova in tutti i modi a bucare la rete avversaria, ma il portiere biancazzurro è una saracinesca. A metà secondo tempo, il gran caldo impone un nuovo time out. Viaggia sul velluto il Pescara e al 28' sfiora il poker con una azione manovrata da manuale che Benali però sciupa. Al 33' Mancuso rileva Del Sole e nemmeno un minuto dopo, alla prima palla toccata, l'ex Samb firma il 4-0 con una prodezza, poi la manita si concretizza al 36' grazie alla tripletta di Pettinari: è festa Pescara sugli spalti. Partita definitivamente chiusa e tre punti consegnati alla graduatoria: si fa festa già sugli spalti nonostante manchino più di 10' al termine, recupero incluso. Al 44' il gol della bandiera foggiana griffato da Gerbo. Al triplice fischio è tutta una festa biancazzurra...

Il tabellino

Pescara - Foggia 5-1 (1-0)

Marcatori: 7'pt ,12'pt e 36'st Pettinari (P), 18'st Benali (P), 34'st Mancuso (P), 44'st Gerbo (F)

Pescara: Pigliacelli; Crescenzi, Coda, Perrotta, Mazzotta; Coulibaly (1'st Palazzi), Proietti, Brugman; Del Sole (33' st Mancuso), Pettinari, Capone (1'st Benali).  All. Zdenek Zeman

Foggia: Guarna; Gerbo, Martinelli, Empereur, Rubin, Agnelli (33'  stBeretta), Agazzi, Deli (18' Fedele); Fedato (17'st Floriano), Mazzeo, Chiricò.  All. Giovanni Stroppa

Arbitro: Saia di Palermo

Ammoniti: Agazzi (F), Prrotta (P)