Prima squadra

Auteri: "Ora è il momento di raggiungere gli obiettivi!"

La vigilia del mister

26.03.2022 15:21

Sfida al Pontedera, domani, per continuare a dare la caccia a quel terzo posto ambito anche da Cesena ed Entella, che non mollano. Così mister Gaetano Auteri nella consueta conferenza stampa di vigilia gara, partendo dagli assenti e dai presenti al match delle 14.30: 

”Pompetti sta bene, Ingrosso è squalificato, Drudi non ci sarà e mancheranno anche Sorrentino, Blanuta e Chiarella che ha avuto una piccola ricaduta. Rauti non è al massimo, è sttao 3 giorni con la febbre nel post Teramo e non si è allenato, però sta bene, è un giocatore importante anche se fare 90 minuti con grande performance non so in queste condizioni, in porta giocherà Iacobucci perché ha più continuità di lavoro rispetto a Di Gennaro. Sono due grandi portieri, ragazzi esemplari e ottimi professionisti. Non è una bocciatura per nessuno. Pontisso? Sta bene. Non sono preoccupato per l’assenza di Drudi e Ingrosso, giocatori di grande spessore, perché abbiamo calciatori di qualità, da Illanes a Ierardi, da Frascatore a Veroli che possono fare quei ruoli. C’è un gruppo che all’interno ha grande competizione, fortunatamente. Diambo sta recuperando e c'è anche Memushaj, chi non viene scelte non è mai bocciato. Cernigoi? Ha recuperato e sta acquisendo continuità di lavoro. Ha qualità e sta a lui dimostrarle.

Ripenso al match di andata col Pontedera che poteva essere l'ultimo per me? No. Ogni tanto mi capita di ripensare alla gara con la Reggiana all'andata, rigore e espulsione di Di Gennaro con gol del 3-2 senza portiere in porta, un po' come la Nazionale. Ora tutti fanno processi, ma processi a cosa? Bisogna solo mettere la palla dentro, gli avversari passano una volta il centrocampo e fanno gol. Il calcio a volte è illogico. Rispetto al Pontedera, era un altro periodo che appartiene al passato. Ora siamo a marzo, poi c'è la prima decade di aprile. E si decide tutto. Ora è il momento di conseguire gli obiettivi. Ora è il momento di vincere, bisogna farlo sempre ma adesso ancora di più. Domani dobbiamo vincere e basta.

Noi siamo figli di una retrocessione e quando retrocedi qualche colpa c'è. Poi restano calciatori con determinati contratti, che magari pensi possano rimanere. Adesso siamo un gruppo diverso, consapevole, che è stato migliorato nel mercato di gennaio. Abbiamo iniziato un altro percorso e ci sono margini di crescita, ma il gruppo sta bene. Gli obiettivi sono quelli domenicali, non più in là al momento. Le prossime quattro partite saranno determinanti perché all’ultima giornata sarà tutto scritto. Bisogna vincere per ottenere gli obiettivi, questo è il momento. Davanti dobbiamo migliorare un po’ perché adesso incontreremo sempre squadre chiuse. Il Pontedera fa densità col suo 3-5-2 e si difende molto bene nella propria metà campo. Dobbiamo avere grande rispetto di tutti, ma pensare a noi e giocare con accadimento, cattiveria agonistica e lucidità. E' il momento di quagliare, adesso i punti non si possono perdere”.

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