Futsal

A tutto Scarpitti. "Siamo al 70% del nostro potenziale"

L'intervista al tecnico dell'Acqua&Sapone Unigross

13.11.2020 07:31

L'Acqua&Sapone dovrà stare ancora una volta a guardare. Stasera la squadra di mister Fausto Scarpitti avrebbe dovuto sfidare sul parquet amico del PalaRigopiano la Saviatesta Mantova, ma come in altre due precedenti circostanze la sfida è stata rinviata per il rispetto dei protocolli Covid (una, però, è stata già recuperata). Diversi giocatori virgiliani, infatti, devono rispettare l'isolamento fiduciario con sorveglianza sanitaria dopo il rientro dall'estero ed allora la Divisione ha imposto il rinvio.

«Giocare in pratica una volta ogni 15 giorni non è affatto semplice», le parole di coach Scarpitti, «bisogna gestire possibili cali di entusiasmo e concentrazione per rimanere sempre sul pezzo, ma ho la fortuna di lavorare con un gruppo di ragazzi estremamente seri e professionali che rendono questo aspetto meno complicato. In questa circostanza abbiamo però la possibilità di preparare al meglio l'infrasettimanale di martedì sul campo della Feldi Eboli, che in questo avvio di campionato, nonostante un calendario per nulla facile, ha dimostrato di essere una squadra che può recitare un ruolo da protagonista in questa stagione. Ha un organico equilibrato e con elementi di spessore e si vede la mano dell'allenatore. Non sarà il primo test di maturità per noi, perchè abbiamo già affrontato Avellino e CMB, ma di certo sarà una sfida difficile per il valore degli avversari, come dimostra la classifica».

L'Acqua&Sapone comunque sarà pronta. «Il nostro percorso di crescita si sta sviluppando gradualmente ma costantemente e sta avvenendo nei tempi giusti, quelli che ci eravamo dati. Individualmente e collettivamente non siamo ancora al massimo, come è ovvio che sia in questo momento. Abbiamo già una precisa identità ed era quello che maggiormente mi interessava, ma abbiamo ancora ampi margini di miglioramento. A che punto siamo? Difficile dare percentuali, ma sul piano tecnico-tattico a mio parere siamo ancora al 70% di quello che potremo diventare con tanto lavoro».

Mister Scarpitti non si fida dell'avvio stentato dell'Italservice Pesaro, che stasera giocherà la sua sesta gara ed ha un punto in meno della banda nerazzurra che ha disputato appena 3 partite. «Resta comunque la squadra da battere. Il vero Pesaro non è quello di oggi, condizionato da tanti fattori che ne hanno minato il rendimento, ma si vedrà nei prossimi mesi. Il Pesaro di adesso non è quello che vedremo alla Final Eight o nella parte cruciale di stagione. Ma noi, continuando a crescere e migliorare, saremo pronti a dire la nostra». 

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