Prima squadra

In Primavera spinge forte Jordan Amore

Può essere aggregato in prima squadra

02.01.2023 00:01

Nel cognome un segno del destino confermato dalla data di nascita, 14 febbraio 2003. Stiamo parlando del nuovo gioiello della Primavera, quel Jordan Pio Amore che agli ordini di Ledian Memushaj sta incantando al punto di iniziare a pensare che possa essere stabilmente aggregato alla prima squadra, dove servono in avanti giocatori con le sue caratteristiche. Siracusano, muove i suoi primi passi nel grande calcio nelle giovanili del Parma fino al fallimento poi SPAL, passando per 6 mesi al Piacenza, fino alla grande chance: a gennaio 2020 il Milan. In rossonero vive l’inizio della sua maturazione calcistica, facendo anche il ritiro con la prima squadra, ma non ha spazio e per imporsi deve andare altro. La bagarre per assicurarselo ètanta, in B e in A, che vi abbiamo raccontato, è tanta, alla fine la spunta il Pescara. Amore, però, prima di inziiare la sua avventura saluta il Milan via social con tanta commozione nel suo ultimo messaggio:Quando suonò il telefono e mi dissero che era il Milan a chiamare, io non ci credevo. All'inizio pensai fosse uno scherzo, poi però realizzai. Uno dei migliori club al mondo per storia e tradizione mi voleva nel suo progetto. Qualcosa di magico. Lavorai duro per farmi trovare pronto all'arrivo in città, e con calma, entrando in punta di piedi, guadagnai il rispetto e la fiducia dei miei compagni e degli allenatori. Indossando la maglia rossonera, ho vissuto tantissime emozioni, e soprattutto ho imparato tanto. Non solo dal punto di vista sportivo, ma anche umano. Insieme a giocatori, persone, amici fantastici sono migliorato e cresciuto. E ho dato sempre il massimo in tutte le occasioni, dall'Under 17 alle partite internazionali di quest'anno in Youth League. Ogni volta, prima di scendere in campo, ho avuto il cuore che batteva a mille e la consapevolezza di dover giocare al 110% per questi colori. Adesso, dopo quasi tre anni al Milan, sono pronto per una nuova e stimolante avventura. Voglio ringraziare dal primo all'ultimo tutti i compagni che ho avuto, ognuno mi ha insegnato tanto. Allo stesso modo dico grazie agli allenatori e ai membri dello staff, che mi hanno aiutato e supportato. Infine, a tutte le persone che ho incontrato nel mio cammino rossonero e che mi hanno lasciato qualcosa. Conserverò per sempre il vostro ricordo, vi voglio bene. Ciao caro Milan e grazie di tutto

Dallo scorso anno al Delfino, aggregatp anche per il ritiro della successiva estate, Jordan Amore nasce come ala destra, ma può giocare anche come seconda punta; alto 178 cm, è veloce e ha un buon bagaglio tecnico (ottimo dribbling, caldia bene da fermo, predisposizione all'assist e senso del gol le sue peculiarità principali). Giocando nella Primavera del Pescara si sta togliendo varie soddisfazioni, con la squadra che in campionato è a sole tre lunghezze dal Pisa capolista grazie anche lui: sono, infatti, 12 le partite disputate – compresa Coppa – da inizio stagione con 4 reti in archivio.

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