La sorpresa Cittadella all'esame Zeman

A CURA DI CLAUDIO ROSA - 

Messi da parte il pareggio a reti bianche con l’Entella ed il riposo forzato nel turno infrasettimanale causa neve, il Pescara è pronto a ricominciare la propria marcia verso i playoff. La prossima tappa è il Tombolato, dove i ragazzi di Zeman affronteranno un lanciatissimo Cittadella.

CITTADELLA, UNA SQUADRA DA TRASFERTA?

Momento magico quello del Cittadella che, dopo aver superato la metà della stagione, si trova non soltanto stabilmente in zona playoff ma addirittura al quarto posto, con soli 5 punti di ritardo da quella seconda piazza occupata dall’Empoli e che garantirebbe l’accesso diretto alla Serie A.
Ad inizio stagione era ovviamente impensabile un percorso di questo tipo per una squadra che non ha individualità di rilievo nel campionato cadetto, ma che fa della forza di gruppo il proprio pregio maggiore. La rosa ha ormai raggiunto una propria ed evidente consapevolezza dei propri mezzi, il che la rende una mina vagante all’interno della B: ne è la dimostrazione il 3-0 subito dal Palermo al Barbera lo scorso Novembre, o il misero punticino conquistato dall’Empoli nel doppio confronto all’andata e al ritorno.
Un problema però, c’è ed è anche molto grande: i granata infatti, sembrano essere diventati una squadra da trasferta, con tutti i migliori risultati arrivati lontani dal Tombolato. Grazie allo 0-1 martedì contro la Virtus Entella, i ragazzi di Venturato hanno conquistato la loro quinta vittoria consecutiva fuori casa portando a nove i risultati esterni consecutivi. In casa invece, come abbiamo già accennato, il discorso è un po’ più complesso, con i veneti che sono riusciti ad ottenere solo 16 punti dei 45 complessivi. L’ultimo successo tra le mura amiche risale ormai alla sedicesima giornata, 2-1 alla Salernitana firmato Varnier-Litteri, ed è necessario un cambio di rotta per dare più spessore ad una squadra che potrebbe diventare una vera protagonista per la conquista del terzo slot disponibile per salire in A.

CITTADELLA-PESCARA, I PRECEDENTI IN VENETO

Lasciamo in magazzino la DeLorean, perché per ripercorrere la storia di queste due squadre non si deve andare particolarmente lontano nel tempo. In totale, Cittadella e Pescara si sono sfidate in Veneto 5 volte, con risultati alterni. La prima, come vi dicevamo, risulta essere molto recente perché è datata 1 Ottobre 2000 e finì in parità, 1-1, con i biancazzurri però che a fine anno non riuscirono ad evitare la retrocessione nell’allora Serie C1. Dopo questa brevissima parentesi, l’incontro tornò a disputarsi ben 10 anni dopo, nella stagione 2010/2011: al Tombolato i padroni di casa ottennero un’importante vittoria in ottica classifica, battendo 3-2 il neopromosso Pescara di Eusebio Di Francesco. A nulla servì la prima rete nel campionato cadetto di Marco Verratti, arrivata al 92esimo a partita già decisa. La rivincita degli abruzzesi non tardò ad arrivare, perché già l’anno seguente gli uomini di Zeman espugnarono il campo del Cittadella grazie alle reti di Sansovini ed Insigne, ribaltando così l’iniziale vantaggio di Busellato, e misero un mattoncino considerevole verso la promozione in A. Dopo il 20esimo posto dei biancazzurri nella massima serie, con conseguente retrocessione, le due squadre si incontrarono nuovamente nel 2013, con Ragusa che firmò lo 0-1 finale del Delfino. L’ultimo incontro in ordine cronologico è quello del 2014/2015: in Veneto, successo per 3-2 del Cittadella, grazie alla rete di Gerardi in apertura, e la doppietta di Coralli a decidere la sfida. Granata che a fine anno non riuscirono comunque ad evitare la Lega Pro, a causa del 19esimo posto finale, mentre il Pescara cominciò un lungo percorso che si concluse con quella finale di playoff persa contro il Bologna.

Cittadella-Pescara, dettaglio dei precedenti in Veneto

2000/2001 Serie B Cittadella – Pescara 1 – 1
2010/2011 Serie B Cittadella – Pescara 3 – 2
2011/2012 Serie B Cittadella – Pescara 1 – 2
2013/2014 Serie B Cittadella – Pescara 0 – 1
2014/2015 Serie B Cittadella – Pescara 3-2