Prima squadra

Primo ko di Breda e questione Poggio: parla Sebastiani

il commento del presidente nel post-gara a Rete8

12.12.2020 19:50

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE - Nonostante la sconfitta è soddisfatto, Sebastiani. Così a Rete8 il presidente biancazzurro sulla gara, ma anche su altri temi caldi di casa Delfino 

“Secondo me il risultato non rispecchia la gara, meritavamo il pareggio. I giocatori del Vicenza sono stati bravi nel segnare sulle tre occasioni avute, non abbiamo rischiato nulla per il resto. Sono convinto che non serva un difensore ma un attaccante che possa affiancare Ceter, Asencio sta recuperando ma tornerà dopo la sosta. Omeonga quinto di centrocampo? È stata una scelta obbligata ed il mister lo avrà provato in quel ruolo. Il problema sono state le disattenzioni, se vogliamo noi abbiamo preso il gol del pareggio in modo imbarazzante. Questa squadra deve pensare di essere cattiva come l’abbiamo vista ad Ascoli. Oggi ci siamo sentiti troppo belli I ragazzi hanno fatto la partita che gli era stata chiesta ma è stata giocata fino all’ultimo. Credo ci fosse un rigore su Maistro ma a prescindere da questo questa partita poteva finire in pareggio. Noi abbiamo una serie di giocatori che purtroppo gli infortuni ci stanno penalizzando tantissimo. Sono soddisfatto della prestazione ma non del risultato. A Pisa non rivedremo Nzita, Balzano e Busellato. Polemiche sul Poggio? Nessuna polemica, abbiamo un fatto accordo alla presenza degli avvocati che è stato disatteso nel senso che abbiamo pagato regolarmente i canoni fino a maggio, poi siccome loro hanno usufruito della situazione Covid in accordo lo hanno girato anche a noi e sono stati sospesi i pagamenti. Chiaramente questi canoni che non sono stati corrisposti sarebbero stati in coda pagati da noi. La cosa che mi fa arrabbiare è che De Cecco conosce solo la parola "avere" e non quella "dare", perchè nel contratto che abbiamo purtroppo c'è un importo di 149mila euro che ci avrebbe dovuto restituire per i lavori fatti e io non mi sono mai sognato di fare il decreto ingiuntivo perchè non ancora me li ridava. De Cecco si è dimenticato che quando è uscito dal Pescara il sottoscritto gli ha toltoi 11 milioni e 800mila euro di fideiussioni. E questo è il ringraziamento. Io non voglio litigare con nessuno. In questi anni abbiamo lavorato per rimettere in ordine alcune irregolarità che c'erano sul Poggio, dobbiamo ultimare l'ultimo lavoro per il quale è arrivata l'autorizzazione il 20 di novembre ma l'azienda che deve fare il lavoro, che abbiamo già pagato, mi ha pregato di attendere perchè il titolare ha avuto il Covid. Se alla fine De Cecco rivuole il Poggio, vuol dire che ce lo faremo da un'altra parte". Infine  di nuovo sul mercato: "Prenderemo un paio di attaccanti. Ceravolo e Ciofani? Con Braida avevamo parlato di qualche giocatore spagnolo, ma alla fine sono andati nella Liga. È una persona che vuole del bene sia a me che al Pescara, fu lui a segnalare al PSG il nostro Verratti.”

Commenti

Memushaj: "Saremo pronti per questo ciclo di partite ravvicinate"
Il derby di Pescara è nerazzurro