Prima squadra

Si riparte da Delli Carri. Con lui anche Zeman? Il punto

Il tandem non si scioglierà. E circolano già alcuni nomi

10.06.2023 08:15

Sarà Daniele Delli Carri ad impostare la prossima stagione biancazzurra, ormai non ci sono più dubbi. Rinnovare il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno è una mera formalità, perchè la volontà del ds e del presidente Daniele Sebastiani è quella di continuare insieme come dichiarato a caldo nel post eliminazione per mano del Foggia. Nelle scorsa settimane si era sparsa la voce di una corte serrata del Venezia che lo vorrebbe affiancare al pescarese Filippo Antonelli (che passerà al ruolo di direttore generale) per farlo diventare così il braccio operativo sul mercato dei lagunari, ma non se ne farà nulla. Delli Carri, che già a gennaio era stato sondato invano dai lagunari, resterà a Pescara e come primo tassello del nuovo corso darà continuità al lavoro di Zeman con la conferma del tecnico. Il boemo nel giorno del suo compleanno numero 76 aveva pubblicamente aperto alla permanenza in riva all'Adriatico: “Se ci saranno i presupposti, resterò”, le sue parole. Ribadite poi, con altre parole, nel post Foggia. Ed uno dei presupposti base è proprio la permanenza di Delli Carri, con il quale si trova a meraviglia e che ha avuto un ruolo determinante nel ricucire il rapporto tra lui e Sebastiani dopo gli screzi del passato. In queste settimane, inoltre, a conferma della volontà di proseguire il progetto varato l'estate scorsa e poi rilanciato con l'arrivo di Zeman, Delli Carri ha iniziato a gettare le basi del nuovo Pescara, stilando una lista di giocatori da trattare per rinforzare un nucleo che conta già di 17 giocatori di proprietà (anche se non tutti ovviamente resteranno). Alcune idee tuttavia sono naufragate sul nascere. E' il caso ad esempio dell'osservato speciale della doppia sfida contro la Virtus Verona, il centrocampista Lorenzo Lonardi che era stato seguito anche a gennaio. Il SudTirol ha bruciato tutti, Cittadella in primis, e si è già assicurato il giocatore, che però nelle idee biancazzurre era ritenuto alternativo a due uomini in questa stagione di stanza a Perugia: Edoardo Iannoni, di proprietà Salernitana, e Simone Santoro, classe 1999 ex Teramo. La retrocessione degli umbri apre scenari interessanti su entrambi i fronti ed almeno uno dei due dovrebbe arrivare a rinforzare una mediana dove restano in bilico Kraja e Gyabuaa, che sono di proprietà Atalanta. Il Pescara li tratterrebbe volentieri in rosa, soprattutto il primo, ma se ne riparlerà più avanti. Tra i nomi appuntati nella lista di Delli Carri figurano anche il difensore 2001 Diego Stramaccioni della Juve Next Gen, fresco di rinnovo coi bianconeri, e Lorenzo Di Stefano, attaccante classe 2002 del Gubbio ma di proprietà Sampdoria. 

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