Prima squadra

Resa incondizionata. Il Pescara alza bandiera bianca

18.12.2016 16:51
Fischiato, contestato e sconfitto. Il Pescara alza bandiera bianca anche contro il Bologna (0-3) e vede l'Empoli scappare a +6. Se non si tratta di rete incondizionata, poco ci manca. Solo il più inguaribile degli ottimisti potrebbe sperare che una squadra senza nerbo, senza carattere e senza qualità possa miracolosamente invertire la rotta, complice anche il mercato di gennaio che deve portare ad una vera e propria rivoluzione per salvare il salvabile. Sempre che non sia troppo tardi... Il Bologna passa in vantaggio dopo 7' (Masina), resta con un uomo in più al 16' (espulso Verre), raddoppia sul finale di tempo (Dzemaili con deviazione) e triplica su rigore nella ripresa (Krejci al minuto 13) non subendo mai. Troppo facile per chiunque giocare all'Adriatico, anche per chi, come la banda di Donadoni, in trasferta non era mai riuscito a vincere prima.... Giovedì la sfida senza appello a Palermo: vincere senza passi falsi dell'Empoli potrebbe essere anche inutile... La gara. Oddo rilancia Manaj e lascia a sorpresa fuori Zampano nel consueto 3-3-2-1; Donadoni punta su Mounier lasciando fuori l'ex Federico Di Francesco. Partita dai buoni ritmi in avvio, al 6' Biraghi sfiora il più beffardo degli autogol deviando un cross verso la propria parte. Dagli sviluppi del corner successivo, però, Bizzarri nulla può sull'impatto vincente della sfera di Masina su cross di Viviani. Pescara subito sotto, dunque, dopo appena 7'. Al 12', Torosidis di testa sfiora il raddoppio. La partita diventa addirittura complicatissima per il Pescara già al 16' quando resta in 10: Verre a centrocampo entra in modo troppo violento su Mounier e Rocchi estrae immediatamente il rosso. Pescara sotto di un gol e di un uomo. Al 19' Destro "cicca" incredibilmente la palla del ko da centro area, dopo che Mounier aveva servito un pallone solo da spingere in rete su ennesima ingenuità difensiva. Il Delfino è nel pallone: incapace di organizzare una qualsiasi reazione, soffre in fase di non possesso e fornisce sempre l'occasione di poter capitolare da un momento all'altro. Lo salva Bizzarri al 25' su un destro di Dzemaili da fuori che conclude una tambureggiante azione bolognese e poi su un sinistro terrificante di Masina un minuto dopo. E dagli spalti si alza la contestazione dei tifosi con cori inequivocabili... Il Bologna continua a produrre gioco ed occasioni, ma Bizzarri e soci riescono a non capitolare per la seconda volta. Al 36' Oddo richiama in panchina Manaj per inserire Zampano tra lo stupore generale, mentre Donadoni inerisce Krafth per l'infortunato Maietta. Al 39' il primo squillo, se così si può chiamare, del Pescara: è un tiro da distanza siderale di Memushaj che finisce fuori di molto. Al 41', una deviazione su tiro di Dzemaili confezione il raddoppio bolognese e chiude virtualmente il match. Il centrocampista ha lo spazio per avvicinarsi all'area e calciare, la sua conclusione, deviata da Gyömbér, supera Bizzarri e si insacca in rete. E' notte fonda sull'Adriatico... Oddo ripresenta il Pescara nella ripresa con Cristante per Brugman. Al minuto 11, contatto in area pescarese tra Crescenzi e Destro, per Rocchi è rigore: dal dischetto Krejci non sbaglia e sigla il tris. Oddo si gioca l'ultima sostituzione al 20', quando richiama in panchina Benali per inserire Pettinari (l'unico ad impegnare Mirante, al 43'....). Il cuore della Curva Nord per protesta si svuota. Monta la protesta della tifoseria. L'ultimo a mollare è Bizzarri che al 30' nega agli ospiti il poker, opponendosi benissimo a Krejci. Di nuovo l'argentino sugli scudi un minuto dopo per deviare in corner un bolide di Viviani da lontanissimo. La partita, comunque, non ha più nulla da dire. Si aspetta solo che l'orologio sancisca la fine per capire se Oddo rassegnerà le dimissioni o se Sebastiani deciderà per l'allontanamento del tecnico nonostante l'intoccabilità ribadita in più circostanze anche alla vigilia del match. Il tabellino Pescara - Bologna 0-3 Marcatori: 7' pt Masina (B), 41' pt Dzemaili (B), 13' st su rig Krejci (B) PESCARA (4-3-2-1): Bizzarri; Crescenzi, Gyomber, Campagnaro, Biraghi; Verre, Brugman (1'st Cristante), Memushaj; Benali (20' st Pettinari), Caprari; Manaj (36' Zampano). A disposizione: Fiorillo, Vitturini, Zuparic, Fornasier, Bruno, Muric, Pettinari. All. Oddo. BOLOGNA (4-3-3): Mirante; Torosidis, Maietta (36'pt Krafth), Gastaldello, Masina; Viviani, Nagy, Dzemaili (27'st Donsah); Mounier, Destro, Krejci. A disposizione. Da Costa, Sarr, Oikonomou, Morleo, Mabye, Ferrari, Pulgar, Taider, Di Francesco, Floccari. All. Donadoni. Arbitro: sig Rocchi di Firenze Ammoniti: Nagy, Gastaldello (B), Biraghi (P) Espulsi: 16' pt Verre  

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