Prima squadra

Sbagliare è umano, perseverare è diabolico: Pescara - Chievo 0-2

01.10.2016 19:50
Nel primo anticipo della settima giornata il Pescara perde 0-2 in casa contro il Chievo. Primo tempo spettacolare con le due formazioni che si affrontano a viso aperto. Nella ripresa i clivensi si portano in vantaggio al 75’ con Meggiorini dopo un grave  errore di Memushaj.  Cinque minuti dopo situazione fotocopia: ennesima palla persa dai biancazzurri e l’ex Inglese raddoppia.  Il Chievo così conquista il bottino grosso e vola al terzo posto temporaneo a quota 13 punti, il Delfino rimane invece fermo a quota sei in piena zona retrocessione. Dopo la sosta il Pescara tornerà nuovamente tra le mura amiche tra 14 giorni sempre alle 18:00 contro la Sampdoria. La cronaca. Calcio d’inizio per i padroni di casa. Subito  Chievo pericoloso: su calcio d’angolo di Birsa, Spolli svetta dal centro dell’area ma la sfera si spegne di un soffio alta sopra la traversa. All’8’  lo stesso Spolli sempre di testa su calcio d’angolo sfiora nuovamente l’1-0 con la sfera di un niente a fondo campo. Tre giri di lancette dopo il Pescara su calcio d’angolo perde banalmente palla innescando un  contropiede di settanta metri con il solo Crescenzi a difendere: Floro Flores serve Castro che, tutto solo in area di rigore, ciabatta banalmente.  Occasionissima sciupata. Centoventi secondi dopo si sveglia il Delfino: Manaj penetra in area e calcia al volo, Sorrentino sventa in angolo. Prende coraggio la Truppa di Oddo: al 18’ assist al bacio di Caprari per Manaj che, nel cuore dell’area  gialloblù, trova per la seconda volta un grande intervento di Sorrentino. Il Pescara preme sull’acceleratore. Ventunesimo minuto: Memushaj semina il panico nella difesa clivense entra in area e calcia a giro, la palla fa la barba al palo. Ancora Pescara: Caprari recupera palla davanti la propria area e lancia subito Benali in contropiede. Il numero 10 biancazzurro, però, non gli rende il favore servendo il peggio posizionato Manaj che perde palla. Il Chievo aspetta ma non dorme. Verre perde banalmente un pallone, la sfera arriva a Inglese che dal cuore dell’area biancazzurra trova solamente l’esterno della rete. All’Adriatico la partita è bellissima. Caprari perde palla e il Chievo parte in contropiede: Floro Flores in area aspetta troppo permettendo così alla difesa abruzzese di recuperare per il ritto della cuffia. Nei minuti finali le due compagini i biancazzurri non riescono a sporcare le linee di passaggio dei gialloblù, subendone l’agressività, permettendo così ai clivensi di ripartire pericolosamente in contropiede. Nella ripresa partono forti gli adriatici. Il Chievo fa però buona guarda e lascia giocare i dannunziani che non riescono a trovare il varco giusto. Al 65’ tegola in casa Pescara: Manaj cade malamente ed è costretto ad uscire, al suo posto entra Mitrita.  Al 75’ Memushaj perde un pallone sanguinoso, immediata verticalizzazione per Meggiorini che dribbla Bizzarri e porta gli ospiti in vantaggio. Oddo non ci sta e anticipa il debutto in campionato di Muric. La mossa non porta gli effetti sperati: altra palla persa del Delfino, Crescenzi non anticipa Castro che serve l’ex Inglese che a tu per tu non sbaglia. Nel finale di gara bib succede più nulla: Fornasier insacca il gol della bandiera, Manganiello annulla per fuorigioco. Pescara – Chievo Verona 0-2 (0-0) Reti: 75’ Meggiorini, 90' Inglese (C) Pescara: Bizzarri, Crescenzi, Campagnaro, Fornasier, Biraghi, Memushaj (C), Brugman (83’ Muric), Verre, Benali (73’ Cristante), Caprari, Manaj (67’ Mitrita). A disposizione: Fiorillo, Bruno, Cristante, Zuparic, Aquilani, Vitturini, Mitrita, Muric, Coda. Allenatore: M. Oddo. Chievo Verona: Sorrentino, Frey, Dainelli, Spolli, Gobbi, Castro, Radovanovic, Hetemaj, Birsa (80’ Rigoni), Inglese (90' Parigini), Floro Flores (62’ Meggiorini). A disposizione: Seculin, Confente, De Guzman, Rigoni, Gamberini, Cesar, Izco, Sardo, Parigini, Pellisier, Costa, Meggiorini. Allenatore: R. Maran. Ammoniti: 25’ Frey, 46’ Spolli, 78’ Dainelli (C),56’ Biraghi (P) Espulsi: Arbitro: Gianluca Manganiello di Pinerolo coadiuvato dagli assistenti Valerio Pegorin di Latina e Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia. Completano la designazione gli addizionali Daniele Doveri di Roma 1 e Riccardo Ros di Pordenone insieme al quarto ufficiale Elenito Di Libertatore di Teramo. Note: spettatori presenti allo stadio 13.872. In tribuna Majella presente il socio del sodalizio dannunziano Victor Mesa.

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