Pescara Futsal, rosa quasi fatta. Ed è ufficiale un colpaccio

Il Futsal Pescara 1997 ha calato l'asso sul tavolo del mercato. E' infatti ufficiale un vero e proprio colpaccio del sodalizio biancazzurro: l'innesto top risponde al nome di Strahinja Petrov, 28 anni, laterale offensivo serbo che ha già lavorato con mister Frane Despotovic a Mantova. Il Classe 1993 proviene dal Real San Giuseppe ed è un perno della Nazionale Serba: rapidità, tecnica e fiuto del gol sono le sue armi principali. 22 reti in 2 stagioni in Italia per lui, che sarà un punto di forza del nuovo Delfino. “Sono onorato di giocare in un team come il Pescara”, le parole di Petrov, “un club con una storia incredibile, organizzato e con ottimi giocatori. Quando ho parlato con amici che hanno giocato a Pescara, tutti hanno detto cose belle sulla società, sull’ambiente e sul tifo. Sono inoltre felice di avere l'opportunità di lavorare di nuovo con il mister Despotovic. Abbiamo avuto un’ottima collaborazione a Mantova e non c'è motivo per cui non dovrebbe essere lo stesso a Pescara. So che il numero degli stranieri è diminuito e che ci saranno più giocatori italiani: vedremo come questo influirà sulla qualità del campionato. Userò l'estate per prepararmi al meglio e per essere all'altezza delle aspettative. Perché so che gli obiettivi del club sono molto alti. Le mie qualità? Il dribbling, l’uno contro uno, la velocità e il gol, ovviamente”. Si va dunque completando il roster biancazzurro (a breve saranno ufficializzati gli ultimi colpi), che ora conta di 11 elementi: i 6 riconfermati (Mammarella, Murilo, Andrè Ferreira, Giuliani, Coco Wellington ed Onnembo) e i 5 nuovi innesti (Patricelli, di rientro dall'Academy, Montefalcone, Rossetti, Fatiguso e Petrov). La sorpresa di questo scoppiettante inizio mercato è rappresentata dall'arrivo del classe 2003 Simone Fatiguso, che si è già messo in mostra in serie A. E' stato prelevato a titolo definitivo dal CMB Matera, dove è stato svezzato da mister Nitti fino a guadagnarsi la convocazione in Nazionale Under19. “Il mio obiettivo è continuare a crescere come giocatore e come atleta”, le parole del baby laterale mancino, “il Pescara mi darà la possibilità di fare il salto per diventare un vero professionista di questo sport. Sarà la prima vera sfida della mia vita, lontano da casa e con tanti obiettivi da realizzare. Penso che dal prossimo anno la riforma permetta ai giovani italiani di emergere anche in contesti che possono sembrare più grandi di noi. Personalmente, farò di tutto per far sì che il mister si fidi di me e per avere un buon minutaggio”.