Prima squadra

Primo match del 2023, la vigilia di mister Colombo

‘’L’Augurio per il nuovo anno è di rivedere il Pescara di inizio stagione’’

06.01.2023 14:45

Ci siamo ormai. Da domani si torna a fare sul serio e per la prima gara ufficiale del 2023 il Delfino ha chiaro il suo obiettivo: tornare a correre. Così mister Colombo alla vigilia della sfida al Latina, che apre il lunghissimo volatone verso fine stagione:

LA SQUADRA - ”La squadra sta bene ma la gara di domani sarà la cartina al tornasole. Abbiamo lavorato con testa e voglia, però noi avevamo bisogno di staccare la spina e non lavorare. Spero che ci siano stati benefici a livello mentale. Palmiero e Kolaj fanno parte dei convocati e possono scendere in campo, bbiamo recuperato anche Kraja e Plizzari. Mesik, invece, stiamo aspettando il transfer perché ha una procedura diversa. La gara con il Latina ha un’importanza stratosferica. Vediamo che cosa accadrà. Le partite con Avellino e Francavilla ci hanno fatto capire che non è un problema tattico ma mentale. L’unica soluzione era staccare, per questo spero che la pausa sia stata benefica. I calciatori si sono ridotti anche le ferie proprio a dimostrazione che tengono alla causa. Ci siamo fatti una chiacchierata su come uscire dalle difficoltà ma solo il campo ci può dare delle risposte, mi auguro nel nuovo anno di rivedere il Pescara di inizio stagione. Il Latina stava vivendo un ottimo momento, prima della sosta ha perso male ma per me era ed è una possibile sorpresa del campionato. Ma dobbiamo pensare al nostro percorso, abbiamo il dovere di ricostruirci a livello mentale. Sappiamo quali sono i nostri punti deboli e dobbiamo toglierceli. Il Latina? Rispettiamo le loro qualità anche se vengono da un momento delicato. Io chiedo una prova di carattere e di testa. Che squadra mi aspetto? Con qualche novità con la posizione di Riccardi più alta. Verranno a pressarci alti, vorranno imporre le loro idee. Io voglio vedere un grande approccio, ultimamente ci è mancato. Che Pescara è questo? Da ricostruire a livello mentale. La squadra segue l’allenatore, non mi sono mai sentito abbandonato. La formazione? Ho dei dubbi perché qualcuno ha recuperato benissimo vedi Kraja a centrocampo. Ingrosso sta bene, nonostante le voci di mercato, ha dimostrato di esserci mentalmente. E si è impegnato ancora di più

LESCANO E IL MERCATO - "Attualmente non so che cosa succederà con Lescano. Chiunque non ha voglia di stare qui e non si sente a suo agio, può e deve andare. Io in campo metterò sempre chi sarà utile alla causa. Finché un calciatore sarà a mia disposizione lo valuterò per farlo giocare e Facundo e uno di questi. Però ho bisogno di calciatori che sposino la causa. Domani è una gara importantissima non posso pensare al futuro. Per me è un patrimonio della società e nessuno mi ha comunicato nulla. Ma se c’è qualcuno che non si trova bene credo che convenga a tutti che vada altrove. Io, in modo meritocratico, tengo tutti presenti allo stesso modo. Finché un giocatore è a disposizione per me è utilizzabile. Certo, vorrei tutti giocatori metalizzati al meglio. E io farò le scelte in base a quello che ho visto in settimana. Eventuali sostituzioni sul mercato? Penso alla partita contro il Latina che ha una valenza straordinaria per noi. Aspetto una deadline, poi farò le valutazioni ed eventuali richieste alla società. 

VIALLI - "La morte di Vialli è drammatica, un grandissimo dispiacere non poterlo vedere più. Un dolore per tutti. Siamo funestati da queste brutte notizie. Da Vialli a Pelè, Mihajolovic. Che brutto momento. Nel mondo ce ne sono tanti di casi con le malattie che hanno portato via questi campioni. Io ci ho pensato, visti i miei trascorsi. Ma non con quella gravità ci mancherebbe ”. 

 

 

 

 

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