
Ennesima sconfitta, il web si scatena
Ennesimo ko e la salvezza diventa una chimera. E' già tutto deciso a gennaio? Forse si, anche se mancano 17 partite (18 per il Pescara che ne deve recuperare una). La vittoria dell'Empoli è stata pesantissima in funzione salvezza: per Crotone, Palermo e Pescara ora sarà davvero difficile risalire, i toscani, vittoriosi 1-0 contro l'Udinese, ora sono a +11 sulla terz'ultima.
Le sconfitte del Pescara in campionato sono 13, in realtà 14 sul campo se consideriamo il ko maturato all’andata in casa del Sassuolo poi tramutato in vittoria a tavolino. Ultimo posto in mestissima solitudine e nessuna vittoria sul campo, record negativi che si moltiplicano: sono 12 i punti di ritardo dal quart’ultimo posto occupato dall’Empoli (in realtà 13 se si considera il pesante rovescio interno 0-4 patito contro i toscani lo scorso 6 novembre) Altri tre gol subiti dal Sassuolo: sono 41 complessivamente in 20 partite, oggettivamente troppi.
Allo stadio, complice lo stato d'animo generale per i fatti di Rigopiano, nessuna feroce contestazione. Solo bordate di fischi e qualche insulto al triplice fischio, ma è sul web che il popolo biancazzurro si scatena.
Sui social è vera bufera, tutti nel mirino: la società, in primis il presidente Sebastiani con il d.s. Leone, il tecnico, che fino a qualche settimana fa godeva di una sorta di immunità data dai suoi natali e dalla splendida cavalcata dello scorso anno, ed il gruppo squadra. Prese d'assalto le pagine Facebook di tutti gli organi di informazione locali, la nostra inclusa. Una montagna di critiche, tutte legittime anche se non sempre espresse in modo costruttivo o educato.
Tante anche le grafiche che sono iniziate a circolare, in taluni casi prendendo spunti dai tragicomici episodi tratti dalla triste realtà di una stagione sciaguratissima. Dallo scheletro con sciarpa e bandiera biancazzurre, ovvero "colui che aspettava la prima vittoria del Pescara", alla coppia Sebastiani-Oddo in versione Troisi e Benigni in "Non ci resta che piangere". La più diffusa, però, è quella dell'Allenatore nel Pallone: Oddo come Oronzo Canà e Sebastiani come l'omologo cinematografico Bortolotti. D'altro canto era stato lo stesso tecnico nel post Pescara a dire di sentirsi come in un film di Banfi....
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