Eppure domenica si gioca. Ma non pare interessare...

Le due settimane più brutte e turbolente della storia recente calcistica biancazzurra andranno in archivio con il match contro il Genoa. Eppure le questioni di campo non sembrano interessare. Il tam tam sulla successione a Massimo Oddo catalizza l'attenzione generale (qui aggiornamenti allenatore) ed i 90' contro il Grifone, pur vicini cronologicamente, sembrano invece distanti anni luce. La tifoseria organizzata, come da comunicato ufficiale (leggi qui), diserteranno la Curva Nord e non faranno marcia indietro ora che Oddo non c'è più. La loro protesta, infatti, non era esclusivamente indirizzata alo tecnico e a prescindere da chi si siederà in panchina non ci saranno. La prevendita complessiva per il match è assolutamente fiacca, la stagione mortificante ha il suo peso e contro il Genoa ci saranno larghissimi spazi vuoti sugli spalti. Anche molti abbonati tra i non ultras hanno manifestato l'intenzione di non presentarsi allo stadio. Intanto sul fronte squadra si registrano molte novità. Innanzitutto c'è il ritorno alle porte aperte al pubblico (leggi qui) e poi il ritorno in gruppo di Gliardino, Bovo e Campagnaro. Non tutti saranno in campo dal 1' contro un Genoa in crisi e che ha Juric sulla graticola, ma comunque il loro recupero ha il sapore della beffa per Massimo Oddo che non ha mai potuto schierare la squadra tipo uscita fuori dal mercato di riparazione. Resta ai box Bahebeck. Il francese di cristallo ha subito un nuovo infortunio (leggi qui): le qualità ci sono, ma sua fragilità fisica continua a penalizzarlo.