Prima squadra

Epifani: “Abbiamo dimostrato di saper soffrire ma sono rammaricato per i 2 punti lasciati per strada…li avevamo in pugno”

"Soddisfatto della prestazione. Il rigore su Castaldo sacrosanto? Questo lo dici tu!", ad un giornalista. "Il calcio è fatto di episodi”

18.03.2018 20:28

A CURA DI SIMONE D'ANNIBALE - È un pareggio che sa di beffa quello ottenuto dal Pescara ad Avellino. 2-2 il risultato finale, un rigore dubbio concesso agli irpini e un goal, del pareggio, arrivato quasi allo scadere. La prestazione sicuramente non è mancata.

Ecco le dichiarazioni dal tecnico dei biancazzurri, Massimo Epifani in sala stampa. Queste le sue parole:

“Da Lunedì abbiamo cambiato schema di gioco lavorandoci ogni giorno, ci da compattezza ed equilibrio, esalta i singoli e dopo la prestazione di oggi sono assolutamente soddisfatto. La cosa più importante però è la risposta che mi stanno dando i ragazzi perché adesso lottiamo e combattiamo su ogni pallone e soffriamo, bisogna saper soffrire ed abbiamo anche la lucidità di ripartire e fare male agli avversari. L’Avellino? Io penso alla mia squadra. Non sta a me giudicare le altre squadre. Venivamo da due sconfitte, già abbiamo i problemi noi, non posso pensare a quelli degli altri. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile su un campo difficile e con un pubblico che aiuta la squadra”.  

Sul goal di Brugman: “Questi sono i colpi che hanno i grandi giocatori. Però più del goal di Brugman voglio sottolineare il recupero palla di Mancuso. È stato bravissimo a recuperare palla. Il goal non mi stupisce. Penso che il vantaggio sia stato meritato perché prima abbiamo colpito anche un palo con Mancuso”.

Sui minuti finali di gara: “Non fanno testo nel complesso di una partita perché dopo aver preso il 2-2 si è creato del furore agonistico da parte dell’Avellino e mi è piaciuta la forza di resistere e di non perdere la lucidità di marcare l’uomo in area e il saper soffrire è un dato importante che mi porto a casa. Il rigore su Castaldo allo scadere è sacrosanto? Questo lo dici tu! (in risposta ad un collega in sala stampa, ndr) Io non l’ho visto, però potrei risponderti che se Valzania avesse fatto il 2-0 la partita si sarebbe chiusa. Il calcio è fatto di episodi a favore e a sfavore. Ripeto che sono soddisfattissimo. Mi dispiace per i 2 punti perché li tenevamo in mano”. Sullo schema di gioco utilizzato nella prima partita della sua gestione: “Zeman usa un modulo diverso rispetto a quello che voglio usare io. Volevo cambiare il meno possibile però sono convinto che la squadra possa interpretare benissimo il modulo visto oggi perché abbiamo giocatori che hanno di natura i ruoli che si ricoprono con questo schema di gioco. Abbiamo le mezze ali, abbiamo centrocampisti centrali, abbiamo difensori bravi, anche quelli che sono fuori in questo momento. Sto cercando di dare solidità alla squadra, di farla stare compatta e di fare il meglio possibile da qui alla fine”

 

Commenti

Futuro Pillon entro 10 giorni
Avellino - Pescara 2-2, le pagelle dei biancazzurri