Prima squadra

Tre nomi per il post Oddo

14.02.2017 17:16

Massimo Oddo ed il Pescara, la storia d'amore è finita. Le strade si sono separate, dopo 0 vittorie sul campo e record negativi stabiliti. E dopo un teatrino  in meno di 24 ore che ha confermato lo stato confusionale nel quale si versa il club, dalla conferma ufficiale all'addio ufficiale. Ora si apre la corsa alla successione. Tre le ipotesi essenzialmente in campo, ma De Canio perde quota perchè il club non vuole vincoli lunghi. Iaconi e la soluzione interna (Ruscitti o Zauri) dunque le prime ipotesi, con l'esperto tecnico, fratello del d.s. Andrea, il nome più caldo. - Soluzione interna. Zauri o Ruscitti, è quella low cost. A Zauri è stata affidata nel frattempo la squadra, in attesa di novità. Potrebbe continuare anche lui, però. Ruscitti non ha il patentino ma può ottenere deroga o essere affiancato da un altro tecnico come accadde a Bucchi nel 2013. Bruno Nobili oggi come allora? Forse. Con lui avrebbero certamente più spazio i migliori prospetti della Primavera e si punterebbe sui giocatori di proprietà e su quelli "da valutare" in ottica stagione 2017-18 - Ivo Iaconi. Anche lui un ex. E' abruzzese, è stimato dal club e non ha grosse pretese economiche. Si metterebbe in gioco con entusiasmo e voglia. E' il profilo classico di traghettatore, ma rispetto a Ruscitti ha esperienza da vendere. Anche con lui si punterebbe in primis sui giocatori che potrebbero tornare utili in futuro. - Gigi De Canio. Già allenatore del Pescara in passato, è un profilo importante. Non accetterebbe un contratto di 4 mesi, con lui si ragionerebbe in ottica di medio-lungo termine, dunque fino almeno al giugno 2018. Come già riportatovi in altra news, nella mattinata di ieri De Canio è stato contattato dalla redazione di PescaraSport24 ed ha smentito di essere stato contattato; non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione. Sebastiani ieri ha detto di non volersi vincolare ad un tecnico importante e per lungo tempo, anche per non inficiare con una propria scelta quelle che potrebbero essere le decisioni dei possibili acquirenti del club, se davvero dovesse accadere qualcosa nei prossimi mesi. ALTRI: Colomba, Delio Rossi, Malesani e Pillon sono ipotesi poco credibili; Reja una suggestione, nessun riscontro su Zeman almeno per l'immediato. Con il boemo si potrebbe parlare in ottica giugno, anche se Pavone, il "gancio" ideale per riallacciare i rapporti, va in scadenza a fine campionato. A giugno, poi, potrebbe essere mutata la proprietà. Ma se dovesse restare in sella Sebastiani, oltre a ZZ, occhio a Grosso, Bucchi e De Zerbi.

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