Delfino allo sbando: #VisPesaroPescara 4-0

PESARO. Il Pescara affonda a Pesaro. Sconfitta pesantissima per i biancazzurri che, allo stadio “Benelli”, ne prendono altri 4 e inanellano, purtroppo, la terza sconfitta consecutiva. Dieci i gol subiti dal Delfino negli ultimi 270 minuti (di cui ben 8 nelle due trasferte) contro l’uno solo realizzato. Biancazzurri praticamente mai pericolosi tranne nelle fasi iniziali e centrali della seconda frazione di gioco quando con il neo entrato Dagasso e Cangiano si è cercato di procurare qualche pericolo al portiere di casa. Troppo poco, però, per giustificare l’ennesima prestazione imbarazzante degli adriatici, apparsi in totale confusione. Vince con merito la Vis che ottiene il terzo risultato utile consecutivo (7 punti nelle ultime tre gare) e conferma il momento positivo. Pucciarelli, Di Paola e Karlsson sono state delle costanti spine nel fianco del Pescara.

LA SCELTE. La Vis - squadra con più pareggi tra tutti e tre i gironi di Lega Pro - arriva alla sfida forte di quattro punti nelle ultime due gare. Il Pescara, invece, è reduce da due ko consecutivi che hanno allontanato i biancazzurri dalla terza piazza. Per il Delfino, Bucaro sostituisce in panchina Zeman ricoverato presso la clinica Pierangeli per accertamenti. Gli adriatici devono fare a meno di Accornero, Vergani e Merola alla prese con guai fisici; out per squalifica, invece, Aloi. Banchieri, dal canto suo, non ha grossi problemi di formazione. Tre gli ex biancazzurri oggi tra le fila della Vis Pesaro: Pucciarelli, Valdifiori e Nicastro.

Bucaro si affida a Mesik e Pellacani al centro della difesa; in mediana Squizzato con De Marco e Meazzi; mentre in avanti tridente composto da Masala, Cuppone e Cangiano. Tra le fila della Vis, l’unico ex a partire titolare è Pucciarelli. In difesa rientra Tonucci mentre a centrocampo torna Iervolino e sulla trequarti Di Paola. Attacco affidato al goleador islandese Karlsson (8 reti in stagione).

LA CRONACA

3’pt: la prima squadra ad affacciarsi in attacco è il Pescara. Cangiano, servito da un lancio lungo, si fa spazio ma il suo tiro non crea grossi problemi all’estremo di casa che blocca facilmente in presa bassa.

17’pt: si vede la Vis. Pucciarelli serve Mamona, bravo ad evitare il fuorigioco ma Plizzari è altrettanto bravo ad avventarsi tra i piedi del giocatore biancorosso e bloccare la sfera.

28’pt: la Vis Pesaro passa in vantaggio: Karlsson serve Pucciarelli sulla sinistra. L’attaccante evita il fuorigioco, da posizione defilata rientra liberandosi troppo facilmente di Pellacani e Squizzato e fa partire un tiro a giro da dentro l’area di rigore che non lascia scampo a Plizzari. Pucciarelli, al sesto gol con la maglia dei marchigiani, non esulta in segno di rispetto nei confronti dei suoi trascorsi biancazzurri.

38’pt: la Vis raddoppia. Di Paola batte un calcio d’angolo sulla sinistra. Plizzari respinge miracolosamente la prima conclusione di Karlsson ma non può nulla sulla ribattuta dello stesso attaccante islandese che dall’interno dell’area piccola insacca per il 2-0 interno.

41’pt: scambio Karlsson-Pucciarelli-Di Paola. Quest’ultimo serve l’accorrente Mamona sulla destra che in spaccata insacca ma l’arbitro, su segnalazione del secondo assistente, annulla la rete per fuorigioco.

Dopo un solo minuto di recupero il direttore di gara decreta la fine del primo tempo. Doppio vantaggio meritato per la Vis Pesaro che, sull’asse Karlsson-Pucciarelli-Di Paola, ha costantemente messo in difficoltà i biancazzurri. Pescara, invece, mai pericoloso e portiere di casa praticamente inoperoso.

Il secondo tempo si apre subito con tre sostituzioni per il Pescara. Entrano Sasanelli, Franchini e Dagasso ed escono Cuppone, De Marco e Squizzato. Vis con gli stessi undici del primo tempo.

47’st: i biancorossi fanno tris alla prima occasione. Affondo sulla destra di Mamona, assist per l’accorrente Karlsson che con il piattone batte Plizzari. 10 gol stagionali per l’attaccante islandese dei rossiniani.

49’st: ancora Mamona di destro ma questa volta è attento Plizzari a disinnescare il pericolo.

51’st: primo vero pericolo che il Pescara crea alla porta di Neri. Destro potente di Dagasso da fuori area che scheggia la traversa e termina sul fondo.

53’st: Dagasso è ancora pericoloso con il tiro dalla distanza ma è attento il portiere di casa che si distende sulla sua destra e para.

61’st: Floriani affonda sulla destra, arriva sul fondo e la mette indietro per Cangiano ma il tiro di quest’ultimo si stampa sul palo.

64’st: Cangiano batte un calcio d’angolo, sul cross si avventa Floriani che chiede un rigore per una possibile trattenuta ma per l’arbitro è tutto regolare e il gioco prosegue.

68’st: ci prova Cangiano di destro dalla distanza, Neri non blocca ma la difesa biancorossa libera l’area di rigore.

76’st: la Vis Pesaro cala il poker. Su una punizione per i vissini dalla propria metà campo, la difesa biancazzurra va in tilt. Ne approfitta Molina sulla destra che serve, dall’altro lato del campo, Pucciarelli. Contro assist di quest’ultimo per il neo entrato Da Pozzo che, nel cuore dell’area di rigore, batte Plizzari. 4-0.

84’st: ghiotta occasione per Masala per realizzare almeno il gol della bandiera ma di sinistro, davanti al portiere, mette sul fondo.

92’st: punizione di Cangiano dal limite. La sfera, deviata dalla barriera, termina sui piedi di Mesik che batte a botta sicura ma Neri di piedi fa il miracolo e respinge.

Dopo tre minuti di recupero termina il match. Vis Pesaro batte Pescara 4-0. E’ notte fonda per i biancazzurri.

VIS PESARO – PESCARA 4-0

RETI: 28’pt Pucciarelli (VP), 38’pt Karlsson (VP), 47’st Karlsson (VP), 76’st Da Pozzo (VP)

VIS PESARO (4-3-2-1): F. Neri; Mattioli, Tonucci (69’st Rossoni), Zagnoni, G.M. Neri; Iervolino (88’st Kemayou), Mamona (73’st Da Pozzo), Rossetti; Di Paola (Cap.), Pucciarelli (88’st Gulli); Karlsson (69’st Molina). A DISP. Polverino, Mariani, Ceccacci, Peixoto, Pecile, Loru, Valdifiori, Nicastro, Nina, Obi. ALL. Bancheri.

PESCARA (4-3-3): Plizzari; Floriani, Pellacani (Cap.), Mesik, Moruzzi (56’st Milani); De Marco (1’st Franchini), Squizzato (1’st Dagasso), Meazzi (73’st Capone); Masala, Cuppone (1’st Sasanelli), Cangiano. A DISP. Gasparini, Zandri, Di Pasquale, Staver, Pierno, Tunjov. ALL. Bucaro

ARBITRO. Giuseppe Vingo (sez. di Pisa)

I ASS.: Giacomo Monaco (sez. di Termoli); II ASS.: Vittorio Consonni (sez. di Treviglio)

IV UFFICIALE: Andrea Giordani (sez. di Aprilia)

NOTE. Osservato un minuto di silenzio per commemorare gli operai rimasti vittime nel crollo del cantiere di Firenze. Calci d’angolo: 3 a 3. Ammoniti: Tonucci (VP), Zagnoni (VP), Rossetti (VP), De Marco (P). Recupero primo tempo: 1’. Recupero secondo tempo: 3’

GLC