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Mercato Pescara - Tra sogni e realtà, ecco i nomi per attacco e centrocampo

Il punto

14.07.2025 08:01

Qualche innesto arriverà a breve, ma per i colpi di spessore bisognerà attendere. Quanto lo stabilirà il mercato, ma con il trascorrere dei giorni possono aprirsi scenari ad oggi impensabili su giocatori anche di categoria superiore. Tra sogni e realtà, vediamo quali obiettivi ci sono e quali trattative sono aperte, voce per voce con particolare riferimento ad attacco e mediana:

GABRIELLONI - Il grande sogno del Pescara per il ruolo di centravanti, ad esempio, è Alessandro Gabrielloni del Como, autentica bandiera dei lariani che ha accompagnato dalla serie D alla A a partire dal 2018. Idolo dei tifosi, al momento non è in uscita ma il Como, che ha già speso quasi 100 milioni sul mercato, deve fare i conti con la lista bloccata e sarà costretto alla lunga a fare qualche scelta dolorosa ma necessaria. Al momento l'ipotesi di cessazione del rapporto non è dunque un dossier aperto, ma lo scenario potrebbe cambiare nel corso delle prossime settimane, soprattutto se il club comasco continuasse la sua già imponente campagna di rafforzamento, e il Pescara è pronto a intervenire, pur consapevole delle difficoltà della pista, soprattutto per quanto concerne lo stipendio. Di certo la società lariana, qualora decidesse di separarsi dal classe 1994, andrebbe incontro alle esigenze del giocatore, dati i solidissimi rapporti, e con un contratto in essere fino al 2027 può concedere il centravanti anche solo in prestito e con ingaggio quasi tutto riconosciuto. E qualche sondaggio pescarese è già partito. Gabrielloni sposerebbe volentieri la causa Pescara, anche perchè se proprio deve lasciare la serie A e la sua città di adozione lo farebbe per avere un ruolo da protagonista certo e in una località possibilmente vicina alla sua Jesi: ecco perchè il sogno non sconfina nell'utopia. 

ZILLI - Può fattibile a stretto giro l'arrivo da Cosenza di Massimo Zilli, classe 2002 che ha un solo anno ancora di contratto con i Lupi: è l'idea nuova e percorribile in attesa poi di abbinare un altro terminale offensivo di spessore. La richiesta calabrese è di mezzo milione, si parlerà con il ds Fabio Lupo per limare la cifra e provare ad andare a dama (c'è anche il Sudtirol in lizza). 

ALTRI CANDIDATI IN ATTACCO - Anche per Luca Moro del Sassuolo e Leonardo Mancuso del Mantova possono aprirsi spiragli importanti ad agosto, con il primo che non è il solo nome sul tavolo nei colloqui aperti tra neroverdi e biancazzurri. Su Mancuso ha fatto però irruzione il Catania con una proposta ricchissima: se ne saprà di più tra qualche giorno. Per Tommaso Biasci del Catanzaro il ds Polito continua a fare muro, perchè lo ritiene un elemento fondamentale nella rosa non solo sul piano tecnico, dati i 44 gol in 136 presenze dal 2022, ma anche in qualità di custode del senso di appartenenza al club che deve essere trasmesso ai nuovi: piace tanto a Vivarini, che lo conosce benissimo, ma la reunion difficilmente ci sarà. Resta in piedi anche l'ipotesi Luca Pandolfi, ma il Cittadella deve necessariamente abbassare le sue pretese (800mila euro la richiesta attuale). Ciervo del Sassuolo è il jolly offensivo che può sbloccarsi in settimana. Il Centro ha poi scritto “In lista ci sono Merkaj del Sudtirol, Bonfanti del Pisa, Abiuso del Modena e altri profili top secret. Vania Vlahovic era il grande obiettivo ma va allo Spezia”. 

CENTROCAMPO, VERRE & COMPANY - In mediana ci sono importanti aperture dal Palermo per il ritorno di Valerio Verre, in prestito con diritto perchè il giocatore è legato ai rosanero fino al 2027 e i costi complessivi dell'operazione non si sposano con le disponibilità pescaresi per un acquisto a titolo definitivo. Si dovrà stabilire la parte di ingaggio che sarà versata dai siciliani, che comunque andranno a risparmiare qualcosa pur contribuendo in modo ingente: la mezzala è fuori dal progetto e si preferisce dare un incentivo all'esodo piuttosto che pagare per intero l'ingaggio di un fuori rosa. I fari biancazzurri restano accesi anche su Federico Zuccon dell'Atalanta, mentre l'altro nerazzurro Simone Panada si allontana: il Venezia ha presentato ufficialmente un'offerta da 600mila euro più percentuale sulla futura rivendita e si può chiudere a strettissimo giro. Resta attuale il sogno Rafia, comunque difficile. E Di Mariano? L'esterno d'attacco del Palermo piace al Delfino. Il giocatore è in uscita dai siciliani, ma l'ingaggio (circa 400mila euro annui) è proibitivo. Inoltre i rosanero vorrebbero usarlo come pedina di scambio da proporre al Modena per arrivare a Antonio Palumbo.  Retroscena su De Boer: come comunicato dalla Salernitana “ha firmato con il club granata fino al 30 giugno 2027 con rinnovo automatico al verificarsi di determinate condizioni”. Dunque il problema non era dovuto alla durata del vincolo (stessa proposta) ma all'entità dell'ingaggio e delle commissioni per la sua agenzia. Come anticipato da Ps24, De Marco andrà a Potenza. Oggi potrebbe arrivare anche l'annuncio ufficiale

MEROLA - Come riferito dal ds del Pescara Pasquale Foggia durante la conferenza stampa di presentazione del neo allenatore Vincenzo Vivarini, Davide Merola a meno di offerte irrinunciabili resterà in biancazzurro. Ovviamente per la sua permanenza è necessario il rinnovo visto che il folletto napoletano ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2026. 

DESPLANCHES - Il portiere dell'U21 di proprietà del Palermo, come già scritto, è l'obiettivo numero  uno dei biancazzurri nel caso in cui non si riuscisse a riportare Plizzari in riva all'Adriatico. Sul classe 2000 il Venezia non molla la presa, dunque il ds Foggia sta provando a stringere per l'estremo difensore classe 2003 originario di Novara. Il Delfino pare essere in vantaggio sulla concorrenza e non appena i rosanero chiuderanno con Audero  daranno il placet alla sua cessione in prestito.

CORRADO - Come anticipato da questo sito, Corrado non è più un reale obiettivo del Pescara. Il Frosinone ci prova per Niccolò Corrado, difensore classe 2000 svincolato. Se prendono lui, i ciociari mollano Masciangelo. Sull'ex Brescia c'è anche il Padova.

GIOVANI - Isufi e Di Biagio junior, figlio di Gigi, dalla Primavera del Pescara raggiungeranno Gatto e Piga alla Paganese di Bocchetti. Matteo Barbacani, portiere 2007, va al Teramo.  Presi Aurelio Amato, attaccante 2010 che nell'ultima stagione ha siglato 30 gol in Sicilia nel campionato di appartenenza, e Francesco Racaniello dalla Wonderful Bari del presidente Franco Ricciardi, difensore per l'Under 15. Inoltre, come ufficialmente comunicato dal club “La Pescara Calcio Academy compie un passo decisivo nella propria espansione internazionale grazie a una nuova e significativa partnership: l’accademia NC23, realtà d’eccellenza con sede a Dubai, entra ufficialmente a far parte del nostro network globale”. 

(HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA)

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