Rubriche

ZEMAN'S KARMA - “Concetto di gioco non l’avete capito”

Il nuovo appuntamento con una delle rubriche griffate con il GZ

13.10.2023 16:10

Si rinnova anche per il 2023-24 la collaborazione con gli amici di Gruppo Zeman, laboratorio cultural-popolare ispirato ai principi zemaniani. Questo è il nuovo appuntamento settimanale con una delle due rubriche in programma. Questa è Zeman's Karma, firmata da Salvio Imparato che è uno degli editorialisti di punta del GZ. Buona lettura!

 “Concetto di gioco non l’avete capito”

È nella storia del calcio offensivo, le sconfitte più dolorose, che ne hanno scolpito nella pietra i più famosi luoghi comuni, sono quelle dove non si sfruttano le solari occasioni da gol e al primo e unico errore difensivo, si subisce quel maledetto gol, quell’uno a zero stregato che non riesci più a ribaltare.

Così è successo in Pineto-Pescara e ha riportato a galla un problema che il Delfino si porta dietro dalla stagione scorsa, sotto la guida del Boemo.

“Vabbè giovani mi fate spaventare, perché concetto di gioco non l’avete capito. Bisogna cercare di fare gol, noi anche se siamo soli, su 50 tiri abbiamo fatto due gol ieri, perché voi scherzate. Se non vi abituate anche in allenamento a metterla dentro, non ci arrivate nemmeno domenica!”

Questo sottolineava ai suoi ragazzi Zeman, nel recente documentario di Dazn e resta ancora un difetto evidente, unito alla mancanza di continuità nella stessa partita, della mentalità zemaniana. Niente di grave perché la squadra ha voglia di imparare ed è a completa disposizione di Zeman, ma è venuto il momento di fare il salto di categoria sotto quest’aspetto, perché se si spreca il 90% delle occasioni, che ti porta a costruire questo stile di gioco, sarà davvero dura vincere e sostenere le fatiche di questa stagione.

Questo salto dovrebbero farlo in fretta alcuni singoli, per esempio Merola,  che ha sbagliato tanto, è alla terza esperienza con Zeman, ma non è riuscito ancora a far esplodere tutto il suo talento e a sfruttare tutto il suo potenziale.

La prestazione con il Pineto non è stata brutta, come molti sostengono, anzi si è vista qualche bella azione in velocità e qualche verticalizzazione in più, ma purtroppo anche tanti innamorati del pallone, tante azioni individuali e tanti passaggi sui piedi anziché nello spazio, tutto materiale destinato ad infrangersi negli aggressivi raddoppi, che diventavano accerchiamenti di gruppo del Pineto, che ha creato non poche difficoltà di impostazione al Pescara. In molte occasioni c’era da cambiare gioco e servire il compagno libero invece di incaponirsi su certe giocate sterili o complicate. Se come ripete Zeman da tempo “Solo sconfitte insegnano” avrà tanti difetti da sottoporre ai suoi e si spera che si vedranno limati già da lunedi sera.

Salvio Imparato

ph max mucciante (pescara calcio)

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