
Sebastiani allontana Paloschi e Djordjevic ma apre a Ledesma
Torna a parlare Daniele Sebastiani. Il mercato sta per aprire ufficialmente i battenti ed il Pescara ha già chiuso una operazione, Stendardo (leggi qui). I biancazzurri sono molto attivi e sullo "stato dell'arte" ai microfoni di Radio Incontro Olympia è intervenuto il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, per fare il punto della situazione. “Il 2016 è stato per noi un anno importante che ci ha consentito di tornare in Serie A. L’inizio del campionato attuale è stato positivo, poi ci siamo persi per strada un po’ per colpa nostra, un po’ per sfortuna. Dobbiamo cercare di iniziare il 2017 col piede giusto. Tornerà anche un calciatore fondamentale come Bahebeck”. Che dunque come anticipato da PS24 in data 8 dicembre resterà in riva all'Adriatico (leggi qui). Il Pescara che crede ancora in Massimo Oddo: “Mi sembra di averlo dimostrato in questi mesi. Qualsiasi altro allenatore senza un progetto e senza un società alle spalle fiduciosa nel progetto, sarebbe già saltato. Sappiamo che la squadra è col mister e vediamo il lavoro quotidianamente svolto dunque abbiamo in mente cosa fare”, dice Sebastiani. Tre nomi d’attualità in casa abruzzese: “Stendardo, ex Lazio, è un’operazione che abbiamo già concluso. Appena si aprirà il mercato sarà ufficialmente nostro. Ledesma è un’idea. Al rientro di Oddo faremo una riunione per valutarne la fattibilità. Djordjevic non credo si possa fare. Da quello che mi risulta ha anche offerte importanti dall’estero ed è difficile portarlo al Pescara”. L’ex romanista Aquilani è già partito: “Nessun problema con lui. Abituato a grandi squadre evidentemente non è riuscito a utilizzare la sciabola invece del fioretto”. Giovani interessanti: “Cataldi per me è profilo importante. Peccato che non giochi ma sono sicuro che la Lazio non se ne priverà. Profili simili li troviamo anche in altre società d’alta classifica come la Juventus. Giovani di qualità che però risultano blindati. E magari non è facile neanche per loro tornare in provincia”. Chiusura sul duello per Paloschi: “L’Atalanta non lo darà via. Sta partendo Pinilla e i bergamaschi non possono fare un campionato con Petagna. Nel caso di scontro con la Lazio, parola grossa questa, io potrei puntare sul farlo giocare titolare per 6 mesi anche se poi i giocatori fanno valutazioni tutte loro. Profilo comunque molto interessante, ha dimostrato nella categoria di saper fare gol”
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