Prima squadra

Breda parte con una super vittoria! #AscoliPescara 0-2

Al Del Duca è andata così...

04.12.2020 20:16

A CURA DI CLAUDIO ROSA - 

Torna, finalmente, alla vittoria il Pescara di Breda, che non sbaglia la sua prima panchina da allenatore del Delfino. Abruzzesi guidati dai due attaccanti Galano - Ceter, entrambi in gol.

LA PARTITA - Storia di destini paralleli per Pescara e Ascoli che, in contemporanea, hanno cambiato i loro allenatori in panchina. Sarà dunque Breda contro Delio Rossi, in un derby che può rilanciare una squadra ed affossare l’altra.

Pronti, via, e la prima occasione è subito per il Pescara, che si affaccia con insistenza dalle parti di Leali: ci prova prima Ceter, dalla distanza, ad incrociare il tiro, poi Maistro col destro a giro. Bravo, in entrambi i casi, il portiere marchigiano. Al quindicesimo la prima svolta del Pescara: palla vagante in area di rigore, con Nzita bravo ad anticipare Pucino prima di venire steso. Per l’arbitro non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Galano, che incrocia e segna la rete del vantaggio. La risposta dell’Ascoli tarda ad arrivare, con i bianconeri poco incisivi e che lasciano ai biancazzurri il giro palla ed il controllo del ritmo. Padroni di casa che però alla mezzora riescono ad alzare il baricentro, mettendo pressione alla retroguardia abruzzese. L’occasione migliore arriva sui piedi di Sini, ma il suo tiro è sventato da Fiorillo. Passato lo spavento, il Pescara raddoppia: contropiede lampo dei biancazzurri, con Galano che serve perfettamente il taglio di Ceter, infallibile sotto porta. 2-0 per il Delfino, che va dunque negli spogliatoi all’intervallo con un rassicurante vantaggio.

Al rientro dagli spogliatoi nessun cambio per Brera, mentre Delio Rossi decide di puntare su Cangiano per Pierini. La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo, con l’Ascoli in attacco e alla ricerca di un gol che possa riaprire il match, senza però rendersi mai pericoloso. L’unico spunto nel primo quarto d’ora arriva dal nuovo entrato Cangiano, con un tiro potente da venticinque metri, ma Fiorillo si distende e smanaccia in corner. Gioco fermo all’ora di gioco, per la sostituzione di Sabiri: il giocatore dell’Ascoli, dopo una botta fortissima alla testa in uno scontro con Bocchetti, rimane a terra. Dopo qualche minuto di apprensione, il giocatore esce dal campo in barella, ma cosciente. Alla riresa girandola di cambi per il Pescara, che inseriscono Capone e Crecco per Ceter e Maistro. Ed è proprio Capone, appena entrato, che si divora il gol che chiuderebbe il match: da solo contro Leali, si fa neutralizzare dal portiere avversario non una, ma ben due conclusioni, entrambe in uno contro uno. Breda cambia anche a centrocampp, togliendo Valdifiori per Busellato, che ha sui piedi poco dopo la palla per andare subito in gol, ma da due passi spara a salve verso la porta difesa da Leali.  È però l’ultima occasione della partita, col Pescara che non corre più rischi fino alla fine. Dopo sette minuti di recupero, l’arbitro fischia il termine della gara, concedendo quindi al Pescara la possibilità di tornare finalmente ai tre punti.


TABELLINO

Ascoli - Pescara 0-2

Ascoli (4411): Leali; Pucino, Aviontis, Spendhofer, Sini; Gerbo (dal 69esimo Chiricò), Cavion, Saric, Pierini (dal 46esimo Cangiano); Sabiri (dal 65esimo Tupta), Bajic (dall’82esimo Vallios); all. Rossi.

Pescara (352): Fiorillo; Balzano, Bocchetti, Jaroszynski; Bellanova (dal 69esimo Antei), Maistro (dal 65esimo Crecco), Valdifiori (dal 69esimo Valdifiori), Memuehaj, Nzita (dall’89esimo Omeonga); Galano, Ceter (dal 65esimo Capone); all. Breda.

Marcatori: 15’ Galano (P), 40’ Ceter (P)

Ammoniti: Gerbo (A), Avlonitis (A), Maistro (P), Valdifiori (P), Saric (A),

Espulsi: /

Arbitro: Lorenzo Illuzzi

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