
Lapadula e non solo: le ultime sul mercato del Pescara
Il punto
Ecco il quotidiano report, voce per voce e capitolo per capitolo, sulle trattative del Pescara:
LAPADULA - Da ieri Lapagol e il Pescara sono un po' più vicini. Non ancora promessi sposi, ma il matrimonio bis può davvero diventare realtà. Ieri lo Spezia ha aperto per la prima volta concretamente all'ipotesi della risoluzione con buonuscita del contratto in essere che ha scadenza al 30 giugno 2026, passaggio propedeutico e fondamentale in chiave Delfino. L'incentivo all'esodo massimo contemplato dal ds Stefano Melissano è di 300mila euro, meno della metà dell'ingaggio annuale percepito ma comunque cifra che può soddisfare il giocatore e il suo entourage, che stanno ragionando. Inizialmente il club ligure non era propenso a questa soluzione, ma conti alla mano liquidando con questa somma il “Fante delle Ande” andrebbe a risparmiare quasi 900mila euro lordi, non pochi. Lapadula è a Follo, dunque non in ritiro con il resto della truppa, insieme agli altri esuberi spezzini ma è consapevole che ci resterà poco e che al momento c'è solo il Pescara sulle sue tracce. Il Bari ha virato su altri obiettivi ed i biancazzurri da giorni hanno aperto i colloqui con l'agente Gianluca Libertazzi e anche su questo fronte c'è una novità da registrare. Il Pescara vorrebbe spalmare i 700mila euro di ingaggio di Lapagol in due annualità, ma mediante la formula dell'uno più uno, ovvero un contratto annuale con opzione di rinnovo automatico in caso di salvezza anche perchè sono ancora da valutare le condizioni della caviglia del bomber; giocatore e relativo manager, invece, chiedono un biennale già garantito. Dati i solidi rapporti tra le parti una quadra non sembra impossibile da trovare, magari alzando di 50-80mila euro la cifra stanziata per il primo anno e lasciando comunque immutata quella per l'eventuale seconda stagione. I presupposti per un trovare un accordo, insomma, sembrano esserci anche perchè Lapadula conosce benissimo e apprezza Vivarini, che fu suo tecnico nel “Teramo dei Miracoli” e che ha incontrato meno di un mese fa in un ristorante a Montesilvano, e stima molto Sebastiani, che lo volle nel suo Pescara nel 2015, e Foggia, del quale per un biennio (2020-22) è stato un suo giocatore a Benevento.
PLIZZARI - Ieri c'è stato un primo contatto diretto tra Pescara e Venezia per Alessandro Plizzari. C'è distanza tra richiesta (quasi un milione) e offerta (poco più di 400mila euro) per l'acquisto a titolo definitivo del portiere, che però con il suo agente spinge per tornare in biancazzurro. Plizzari ha un contratto fino al 2028, che il Pescara sarebbe disposto ad aumentare in termini di ingaggio. Con i lagunari si parla anche di Alvin Okoro, attaccante che però piace anche alla Juventus in ottica Next Gen (ma giocatore e club preferirebbero una soluzione cadetta in caso di prestito, mentre non avrebbero preclusioni su una cessione definitiva) e di Matteo Dagasso, ma solo in ottica 2026-27 sia per scelta del Pescara, che vuole mantenere in organico il canterano per la nuova stagione, sia per necessità dei lagunari, che hanno il reparto mediano al completo ma che vogliono mettere le mani su un giocatore di prospettiva bruciando la nutrita concorrenza.
DESPALNCHES- Sul giocatore, chiaramente alternativo a Plizzari, il Palermo prende ora tempo per concederlo in prestito: con Audero alla Cremonese e Klinsmann che costa tantissimo, bloccato l'azzurrino in attesa di reperire un nuovo interprete.
NOME NUOVO - Come possibile dodicesimo il Delfino ha sondato Andrea Sala del Crotone, legato ai pitagorici fino al 2027 e che Vivarini ha avuto a Catanzaro. Lo scorso gennaio l'estremo difensore 31enne era stato prestato al Padova, dove non ha però collezionato presenze. Il Pescara ha preso solo informazioni perchè valuta altre soluzioni e deve prima capire chi sarà il suo titolare designato. Sul giocatore anche Mantova e Cerignola.
CORONA - Giacomo Corona si allontana sempre di più sia dal Pescara che dalla Reggiana. Secondo quanto appreso da PS24, Pippo Inzaghi allenatore dei rosanero, ha deciso di farlo rimanere in Sicilia.
PISTE A RISCHIO - Pescara superato dal Catanzaro per il fiorentino Favasuli reduce da una stagione in prestito al Bari. I calabresi stanno chiudendo anche per Davide Bettella, svincolato a cui pensava anche il Delfino
POSSIBILE ASSE CON L'AVELLINO? - Paolo Frascatore e Gabriele Gori sono in lista di sbarco da Avellino. Entrambi i profili hanno caratteristiche utili al Pescara. Al momento il Delfino non ha interpellato ancora la dirigenza dei Lupi, ma potrebbe farlo da qui alla fine della sessione estiva di calciomercato che chiuderà i battenti il 1° settembre alle ore 20.
HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA
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