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Memushaj: "Niente proclami. Mi fido di Breda. E.."

L'albanese a Il Centro: "Pensiamo solo a battere il Vicenza"

11.12.2020 00:56

Ledian Memushaj guarda al futuro. Con rinnovato ottimismo. La vittoria con l'Ascoli può essere la scintilla di una svolta. Il centrocampista albanese ne ha parlato a Il Centro in una intervista della quale vi riproponiamo le dichiarazioni più importanti

«Sicuramente abbiamo fatto una partenza negativa, ma non so darmi una spiegazione precisa. L’unica cosa che posso dire è che bisogna lavorare duramente tutti i giorni per metterci alle spalle questo periodo non positivo che abbiamo attraversato. Breda? Sicuramente è un tecnico navigato, esperto, bravo e che conosce molto bene questa categoria. Abbiamo molta fiducia in lui e penso che questa cosa si sia vista già nella partita di Ascoli Ora dobbiamo pensare solo alla gara di sabato contro il Vicenza. Come regalo mi accontenterei anche di una vittoria, a prescindere dal mio gol. Per noi, quelli in palio con il Vicenza, sono tre punti molto importanti. Non dobbiamo porci obiettivi a lunga gittata. Bisogna lavorare quotidianamente e pensare a partita dopo partita. È più forte questo Pescara o quello dell’anno scorso? Secondo me è più forte la squadra di quest’anno. Fabio Maistro, ha delle qualità fuori dal comune per questa categoria. Non c’entra nulla con la B e adesso tocca a lui dimostrare che vale categorie superiori. Ha tutto per la serie A, ma la B è dura e per emergere devi dimostrare tutto il tuo valore ogni giorno».

Le parole di Galano nel post partita di Ascoli testimoniano che tra la squadra e l’ex allenatore biancazzuro Massimo Oddo non c'era feeling. Perché non si è creato un bel rapporto? «Le sue parole sono state a caldo, parlando di un momento di difficoltà che abbiamo vissuto tutti, allenatore e giocatori. Tutti noi dobbiamo pensare al presente e cercare di recuperare quei punti che abbiamo buttato all’aria nelle prime partite della stagione. Cristian è sempre stato un protagonista ed è un giocatore forte. Ci darà un grande aiuto, come lo faranno anche altri giocatori tipo Ceter e Maistro».

Il suo contratto scadrà nel 2023. Chiuderà la carriera al Pescara quando avrà quasi 37 anni e, quando finirà di giocare, cosa le piacerebbe fare? «È vero tra due anni scadrà il contratto, ma non ho ancora deciso sul futuro. Sicuramente mi piacerebbe restare nel calcio, però non mi sono ancora posto questo problema. Penso al presente e al campo».

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