Prima squadra

Repetto: "Oddo diventerà tecnico di primissima fascia. E su Pescara - Samp..."

14.10.2016 09:17

Torna a parlare Giorgio Repetto. Ora che il calendario pone di fronte le sue due squadre del cuore. Pescara-Samp sarebbe stata la sua partita, infatti: la società che gli ha dato la grande chance di diventare un professionista e un simbolo contro quella della sua città e delle sue prime esperienze nel calcio che conta. Il genovese d'origine, pescarese d'adozione (e ormai anche nel dna), Giorgio Repetto, sabato sarà il grande assente all'Adriatico. "Nella Samp ho iniziato a giocare e ho esordito nel 1972, ma prima ancora ero stato grande tifoso blucerchiato. Da ragazzino, mio padre mi portava allo stadio tutte le domeniche a vedere le partite. Quando mi dissero che avrei potuto scegliere tra diverse società che mi volevano, non ho avuto dubbi: ho scelto la Samp. Mi mandarono a giocare a Pescara, per me fu la prima esperienza lontano da casa e non potevo immaginare che sarebbe diventata la mia casa. Ho vissuto vent'anni a Genova e da quaranta sono qui, ormai mi sento pescarese fino in fondo", dice l'ex direttore sportivo del Delfino, uscito dall'organigramma dirigenziale poche settimane prima della promozione a Trapani. "A Pescara sono state stagioni fantastiche da calciatore, le due promozioni e l'affetto ricevuto dalla città. Ho anche affrontato la Samp, la prima volta in Coppa Italia segnai anche il classico gol dell'ex. Poi nella stagione della seconda promozione, all'andata sul neutro di Lucca e al ritorno all'Adriatico. Per me erano sempre sensazioni contrastanti", racconta Repetto, che sabato non sarà allo stadio perché impegnato con la famiglia fuori città. Nella Samp ci sarà Lucas Torreira, cessione d'oro con plusvalenza doc per le casse del Delfino. Grazie all'ennesima intuizione di Repetto stesso. Torreira ha fruttato 2 milioni al Pescara (e frutterà altre entrate quando sarà venduto dai genovesi: c'è un diritto del 20% con un massimale di un milione di euro a favore dei biancazzurri) oltre al cartellino di Fornasier, giocatore indicato espressamente da Oddo. "Ho sentito Osti (ds della Samp, ndr), felicissimo per aver acquistato da noi Torreira: mi ha detto che al momento è il giocatore più forte che hanno acquistato. Due anni fa, quando lo presero, non avrebbero immaginato che Lucas sarebbe cresciuto così tanto e che quell'operazione si rivelasse un affare prezioso per entrambe le società. Torreira è un ragazzo straordinario, ha fame, voglia, umiltà, merita una grandissima carriera. Ricordo ancora quella partita in cui andammo a vederlo, a Vasto: dissi subito a Druda e al presidente di prenderlo. Ma era un attaccante. E' stato Oddo a vederlo a centrocampo: alla prima partita con la Primavera, contro il Verona, fu il migliore in campo e lasciò tutti a bocca aperta. Spalletti lo ha paragonato a Pizarro - dice Repetto - ed è proprio il paragone che io feci a Osti due anni fa per convincerlo a prenderlo". Pescara - Samp sarà anche Oddo vs Giampaolo. Repetto non ha dubbi: "Sono due allenatori di alto livello. Massimo è bravissimo e posso dirlo avendoci lavorato assieme. Sa farsi seguire dai giocatori, ha carisma e può diventare di primissima fascia. Giampaolo lo è già, secondo me. Una persona equilibrata, uno studioso che non lascia nulla al caso: è già da squadra medio alta, ma spero di vederlo presto all'opera in un club di prima fascia. Con giocatori più forti per lui sarebbe ancora più facile esprimersi al massimo. Sarà una bellissima partita". E se lo dice lui c'è di cui fidarsi....

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