Cuccureddu: "Inaccettabile quanto accaduto a Pescara. E..."

Antonello Cuccureddu non ha lasciato un buon ricordo a Pescara. La sua esperienza è stata amara e quando è finita ha dato il via alla carriera di Eusebio Di Francesco, che gli subentrò riportanto il Delfino in B. Ospite a TMW Radio, Cuccureddu parla così del brutto episodio capitato al patron del Pescara Sebastiani proprio oggi: "E' facile essere tranquilli quando le cose vanno bene, serve mantenere la calma anche nei momenti difficili. E' inaccettabile questo episodio, assolutamente da condannare, le contestazioni ci sono sempre state ma finivano sempre con il fischio finale della gara". Crede che Sebastiani possa lasciare? "Quando iniziano questi incidenti così grossi, c'è sempre la paura. Sono segnali inaccettabili". In Serie A ha trovato avversarie davvero agguerrite: "L'obiettivo era la salvezza, la campagna acquisti è stata mirata ma non sempre si riesce ad azzeccare le scelte. Serve gente con fame, più che grandi nomi". La squadra come potrà reagire? "Ho vissuto momenti simili, in cui serve la mediazione e fare gruppo. Non è facile, ma devono farcela. Chi ha famiglia ha paura, subentra una psicosi che per i professionisti non è mai una buona cosa". Mister crede che il Pescara debba solo pensare alla prossima Serie B? "Sono poche le chances dei biancazzurri di salvarsi. Andare in campo e salvare l'onore deve essere il loro obiettivo. La salvezza mi sembra impossibile, ci vorrebbe un miracolo".