Futsal

Futsal Pescara, ecco Mr Frane Despotovic: "Sognavo quest'occasione da tempo"

"Voglio un roster energico"

21.06.2022 00:01

40 anni compiuti da poco, croato di Spalato, bandiera del futsal nel suo Paese: Frane Despotovic è il nuovo allenatore del Futsal Pescara.

L’ex capitano della Croazia, 80 presenze con la maglia a scacchi bianchi e rossi e un quarto posto nell’Europeo 2012, torna in Italia. Per lui due apparizioni nel nostro Paese, una da giocatore, nel torneo 2013/2014 a Cagliari, e una da coach, a Mantova, nella stagione 2020/2021. Nella prossima stagione, sarà in Abruzzo per fare il definitivo salto di qualità della sua carriera di allenatore.

Pochi giorni fa ha perso la finale scudetto in Croazia alla guida del Pula: un gol a 8 secondi dalla fine, in gara 4, è costata il titolo al piccolo club portato ai vertici dello sport nazionale in questa stagione appena conclusa. “E’ successo tutto molto velocemente – racconta - . Con il mio club non c’è stato un accordo per crescere ulteriormente e proseguire insieme. Pochi giorni fa li ho salutati e subito dopo ho ricevuto la chiamata da Pescara: abbiamo parlato e in due giorni abbiamo fatto l’accordo. Sono molto contento per questo, significa che le parti avevano le idee chiare e volevano questo”.

Despotovic non vede l’ora di attraversare l’Adriatico: “E’ stata una decisione difficile quella di lasciare dei ragazzi meravigliosi, ma è andata così. Pescara era una società che sognavo da sempre, da quando si chiamava Acqua&Sapone: da avversario, ho visto un’organizzazione stupenda, staff e dirigenti vicini alla squadra, un palazzetto bellissimo, una città affacciata sul “nostro” mare Adriatico. Ho parlato con i giocatori, tutti me ne hanno parlato bene”.

Nel torneo 2020/2021 a Mantova, fino a gennaio, aveva stupito tutti: “Sono contento di quel periodo: abbiamo fatto un lavoro bellissimo, con una squadra neopromossa. Poi non è andata bene per altro motivi, ma ormai è il passato. Da giocatore ho passato un anno bellissimo a Cagliari, lo porto sempre nel cuore: con mister Diego Podda, che ritroverò da avversario in serie A nella prossima stagione”.

Con il direttore Gabriele D’Egidio ha iniziato già a parlare di squadra e di mercato? “Siamo all’inizio, devo pensare bene, conoscere le nuove regole. Sicuramente, due o tre stelle del roster, come Mammarella, Murilo e Coco, saranno la base della squadra. Poi voglio tanta energia: il mio futsal è molto energico. Vorrei allenare ragazzi italiani con motivazione, voglia. E fame. Per me è importante sognare in grande”.

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