Pescara si schiera a fianco di Diana Di Meo
Sindaco e Amministrazione non lasciano sola l'arbitro pescarese che ha denunciato la squallida diffusione di video privati
«La battaglia di civiltà e giustizia di Diana Di Meo ha l’appoggio incondizionato del sindaco e dell’Amministrazione comunale di Pescara».
Carlo Masci ha accolto con queste parole a Palazzo di Città la studentessa e arbitra di calcio pescarese che ha denunciato la squallida diffusione di video privati non piegandosi a un ricatto morale. Nei giorni scorsi il primo cittadino le aveva peraltro indirizzato una lettera privata per manifestarle la piena solidarietà e il plauso per il suo coraggio nel non nascondere quanto accadutole sul web.
Durante l’incontro, nel ringraziare Masci per la sua vicinanza e quella delle istituzioni, Diana Di Meo ha preannunciato di aver ricevuto da Bruxelles un invito a parlare della sua esperienza al Parlamento europeo. Il sindaco le ha ribadito il supporto personale e quello della città, perché episodi simili devono essere portati alla luce e denunciati, per spezzare la catena dell’omertà e della vigliaccheria anonima della rete.
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