Prima squadra

"Pali e patta" all'Adriatico: Pescara - Torino 0-0

21.09.2016 22:43

Nel turno infrasettimanale valido per la quinta giornata della Serie A, Pescara e Torino si dividono la posta in palio non riuscendo a superarsi e a sbloccare il match. Le occasioni in realtà non mancano, specie nella ripresa. Per i padroni di casa un grosso rammarico per l'andamento dell'incontro: doppio vantaggio numerico non sfruttato dalla squadra di Oddo, che nel prossimo turno affronterà il Genoa a Marassi. Mihajlovic sorprende tutti e manda in campo il giovane Aramu; a centrocampo Baselli mentre a destra Zappacosta viene preferito a De Silvestri. Oddo risponde con Verre e Benali a supporto di Caprari. L'inizio è soporifero: primo tentativo del Pescara al 18' quando una conclusione da fuori area di Biraghi viene bloccata in due tempi da Hart. Passano dieci minuti ed è Verre che prova a sorprendere l'estremo difensore ospite con una bomba dal limite disinnescata in angolo. La risposta granata arriva al 39': Martinez si libera bene della marcatura, calcia col destro una bella conclusione a giro che esce di poco alla sinistra di Bizzarri. Ultimo guizzo della prima frazione è affidato al contropiede del Torino: Bizzarri esce bene su Boye, sulla ribattuta Martinez conclude alto. Proprio quando il primo tempo sembrerebbe andare agli archivi, gli ospiti restano in dieci: Acquah, già ammonito, entra malamente su Cristante. Lo stesso ex Milan, sessanta secondi dopo, prova al volo dai 15 metri non trovando per poco lo specchio della porta. La ripresa comincia con un cambio per la squadra di Mihajlovic: Benassi prende il posto di Aramu. Pallino del gioco in mano alla compagine di Oddo, che capisce subito l'importanza dei tre punti inserendo Zampano per Fornasier. Al 7' Martinez salta in velocità Bizzarri e cade in area, ma per Banti si tratta di simulazione: giallo per l'attaccante granata. Dopo l'ingresso di Manaj per Cristante, occasione biancazzurra: calcio d'angolo e da una mischia il pallone sembra andare a finire in porta ma Zappacosta salva provvidenzialmente. Al 22' ritorna in campo Belotti che va a sostituire un positivo Boye, l'ultimo cambio per Oddo è invece Mitrita per Benali. Nel momento in cui il match sembra stabilizzarsi, Vives perde la testa: Mitrita parte in contropiede, il centrocampista granata non ci pensa due volte ed entra in malo modo per fermarlo; intervento antisportivo che non può che costargli il cartellino rosso. Toro in nove per gli ultimi 12 minuti. Ora il Pescara ci crede e a dieci minuti dal 90' Memushaj si libera bene, calcia potente ma il palo gli nega la gioia della rivincita dopo l'errore con la Lazio. In grande propensione offensiva, gli abruzzesi concedono spazi agli avversari che al 38' su contropiede pareggiano il legno con Andrea Belotti, abile nello smarcarsi e calciare di prima intenzione. Ora la gara è bellissima: sessanta secondi dopo è Mitrita a provarci, pallone deviato in angolo. Al 90' ultima occasionissima: Biraghi viene ottimamente imbeccato da Aquilani ma il suo colpo di testa termina incredibilmente fuori. Non c'è più tempo, per Pescara e Torino un punto dal sapore diverso. Pescara - Torino 0-0 (0-0) Pescara: Bizzarri, Crescenzi, Campagnaro, Fornasier (Zampano 7' st), Biraghi, Cristante (Manaj 18' st), Aquilani, Memushaj, Benali (Mitrita 32' st), Verre, Caprari. A disp. Fiorillo, Bruno, Brugman, Pepe, Vitturini, Pettinari, Muric. All. Oddo Torino: Hart, Zappacosta, Bovo, Moretti, Barreca, Acquah, Baselli (Obi , Vives, Martinez, Aramu (Benassi 1' st), Boye (Belotti 21' st). A disp. Padelli, Castan,Rossettini, Iago Falque, Gustafson, Valdifiori, Lukic, De Silvestri, Cucchietti. All. Mihajlovic Ammoniti: Fornasier, Biraghi, Caprari (P); Martinez, Hart (T) Espulsi: Acquah 44' pt; Vives 33' st (T) Direttore di gara: Banti della sezione di Livorno coadiuvato da Crispo di Genova e Gori di Arezzo.

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