Plizzari:" C'è stata la possibilità di tornare. Sul Delfino.."

A CURA DI MATTEO SBORGIA 

Sabato Alessandro Plizzari tornerà per la prima da ex, in occasione di Pescara - Venezia, all'Adriatico. Sarà sicuramente emozionante visti i grandi trascorsi che il portiere milanese ha avuto negli ultimi 3 anni in Abruzzo, culminati con la conquista della B lo scorso giugno, avvenuta da assoluto protagonista lo scorso giugno. Emozioni, pensieri e parole che l'attuale estremo difensore dei lagunari ha pienamente espresso ieri sera nel corso della trasmissione Solo Calcio, andata in onda su Rete 8. Ecco le sue dichiarazioni. 

"Mi sono legato al Pescara perché in un momento di difficoltà il club mi ha dato la possibilità di poter rinascere. Non è una cosa scontata nel mondo attuale. Sarò, per questo, eternamente grato.

La finale play off un’emozione difficile da descrivere a parole. Mi state facendo rivedere le immagini. Provo ancora dei brividi pazzeschi.

Pescara mi ha dato tantissimo anche a livello umano. Ho stabilito dei rapporti che vanno oltre la professione. Pescara sarà sempre casa. Mi sono sentito adottato.

A Venezia sta giocando Stankovic che è veramente forte, di un’altra categoria. Probabilmente il migliore del campionato di serie B. Il mio obiettivo è mettere in difficoltà il mister. Di certo non mollerò di un centimetro.

Sabato immagino un ritorno bello. Lo sogno da un po’. Sicuramente immagino brividi a non finire.

Solo oggi sto comprendendo realmente quanto sia stato importante Silvio (Baldini). Ci siamo resi conto di come ci ha unito, della mentalità che ci ha trasmesso. Ci ha inculcato il valore dell’umiltà. Ci ha fatto capire che le cose vanno guadagnate con fatica perché altrimenti sono regali, come dice lui, dati dal diavolo. Il mister ha creato un legame che va al di là del calcio”

FOTO: PESCARA CALCIO - MUCCIANTE