Desplanches:"Il Pescara mi ha voluto. Su Vivarini, sogni e futuro..."
Così il portiere biancazzurro ai microfoni di GianlucaDiMarzio.com
A CURA DI MATTEO SBORGIA
Arrivato a Pescara nella sessione estiva di calciomercato(conclusa da poco) in prestito dal Palermo per sostituire Alessandro Plizzari(che sabato tornerà all'Adriatico da avversario con il Venezia), Sebastiano Desplanches ha già fatto vedere di che pasta è fatto: grandi interventi una superlativa reattività tra i pali. Il portiere classe 2003 del Delfino si è raccontato ai microfoni di GianlucaDiMarzio.com attraverso i quali ha fatto il punto su presente, passato e futuro. Ecco le sue parole.
"Sono contento di essere arrivato al Pescara. Speravo che la trattativa si chiudesse prima. Vivarini, il presidente Sebastiani e il direttore Foggia mi hanno fatto capire quanto mi volessero in squadra. Con il nostro allenatore mi trovo bene, ha una filosofia di gioco molto importante. Lo stesso vale per Fabrizio Zambardi, il preparatore dei portieri che ci fa lavorare parecchio (ride, ndr)".
Sulle esperienze passate:" "Sono stati anni fantastici ma il calcio è fatto di scelte. Ho trovato la mia strada, ora penso al Pescara e sto bene qui".
Futuro, obiettivi, sogni e ambizioni:" "Un ragazzo deve sognare la Serie A, la Champions League o la nazionale. Ecco, io guardo sempre oltre. Sono ancora giovane e sicuro che, lavorando, potrò togliermi delle soddisfazioni”.

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