Brugman: "Contento di essere qui. E vi dico.."

Gaston Brugman è il vero colpo di mercato del Pescara. La sua permanenza a sopresa, almeno sino a gennaio, è un quid pluris incredibile per una squadra che sulla carta ha il miglior centrocampo della B. "Dobbiamo dimostrarlo, sulla carta e per i nomi ci sta questo giudizio ma poi parlerà il campo. Il mercato? A livello personale non sapevo di nessuna squadra, ci hanno pensato la società ed il mio procuratore. Sono molto contento di essere qua e voglio dimostrare di poter fare molto meglio rispetto allo scorso campionato. Sono andato in Uruguay, sono stato con la mia ragazza, i miei amici e la mia famiglia e non ho pensato al mercato, dove si parla tanto e si fa poco". 

E poi, sul campionato: "La squadra ha tenuto la base dello scorso anno ed i nuovi che sono arrivati sono qui con tanta voglia di dimostrare. Siamo all'ottanta per cento del lavoro, siamo sulla buona strada. Con il nuovo format a 19 squadre ci sarà più equilibrio e meno chances di sbagliare. La B quest'anno è tosta, tutte le squadre sono importanti. Con la Cremonese sarà dura, andrà meglio chi ci crede di più e chi saprà fare di più gruppo. Siamo un gruppo unito, si è visto già in ritiro. Ora mancano solo le partite, Non ce la facciamo più ad aspettare, abbiamo lavorato, corso e faticato quest'estate e adesso vogliamo confrontarci con le altre squadre per capire quanto valiamo. Siamo pronti, abbiamo fatto un ottimo precampionato. Io trequartista come nel finale col Chievo? Si può fare, se sto più vicino agli attaccanti posso dare più palle gol. Sarebbe bello tornare al vecchio ruolo, che mi piace. Kanoutè? Dobbiamo gestirlo al meglio, non ha cattiveria".