Prima squadra

Scognamiglio tra ripresa campionato, rinnovo contratto ed il sogno chiamato Serie A

Le parole dell’ex difensore del Trapani a Rete8

20.05.2020 13:03

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE - Gennaro Scognamiglio, difensore centrale del Pescara, non ha perso la voglia di giocare, anzi, il suo obiettivo è quello di raggiungere il presto possibile la salvezza e dopo aver prolungato il contratto che lo legherà al Delfino sino al 2022, il suo sogno è quello di raggiungere la A dopo averla sfiorata con il Trapani nel 2016 proprio contro i biancazzurri.

Ecco i tratti salienti dell’ultima intervista del giocatore (rilasciata a Rete8): “Per un po' di tempo dovremo convivere con questo virus, sono uno dei primi ad aver paura per tutto quello che è successo, però se vogliamo continuare a vivere cercando di riprendere il campionato bisognerà stare attenti e fare attenzione.” La Lega e la FIGC hanno approvato il protocollo senza l’obbligo di quarantena di squadra in caso di un positivo al Covid-19 e nessun ritiro obbligatorio. Il difensore biancazzurro si è espresso così: “Questo è in passo avanti per tutti perché vogliono far riprendere sia il campionato di A che di B. Per noi è giusto eliminare questi ritiri obbligatori perché dopo 2 mesi di clausura stare rinchiusi in albergo per portare al termine il campionato non era affatto facile e su questo argomento non ero per niente d’accordo.” Giorgio Repetto in una recente intervista rilasciata a Rete8 ha dichiarato che <<se si dovesse tornare in campo sarei preoccupato per come abbiamo finito al di là delle tante assenze, perché abbiamo perso le ultime partite senza opporre resistenza>>, la risposta di Scognamiglio: “Sono d’accordo con il direttore perché guardando le ultime prestazioni lascia pensare, però vivendo all’interno la situazione e recuperando tanti calciatori e con la voglia che abbiamo di riprendere il campionato il Pescara può fare ben altro e la squadra di oggi non è quello di qualche mese fa. Ho rinnovato il contratto fino al 2022, vorrei lasciare il segno perché questo è il mio secondo anno a Pescara, mi sono trovato bene e ringrazio la società per avermi dato fiducia e rinnovato il contratto, nonostante non fossi in scadenza. Per me è un motivo di orgoglio e dovrò dare qualcosa di più in campo per ripagare la fiducia. Il Perugia su di me a gennaio? Non lo so perché secondo me erano solo voci, Cosmi mi avrebbe voluto perché con lui ho ottimi rapporti, non avevo intenzione di andarmene perché qui sto bene e ho tutto e non ho motivo per cambiare ed il segnale importante è stato il rinnovo del contratto. Non segnare mi pesa-afferma il difensore napoletano- di solito 2-3 gol all’anno li faccio ma la cosa primaria è raggiungere la salvezza. Una partita che cancellerei? Quella con il Verona, perché potevamo e meritavamo qualcosina in più per quello che avevamo prodotto fin lì. Come succede spesso nel calcio gli episodi spostano gli equilibri e quella partita vorrei rigiocarla. Per chiudere in bellezza la mia carriera vorrei raggiungere la promozione in Serie A, anche solo per poter dire di aver vinto tutte le categorie. Questa è una cosa che me lo chiedo sempre ed è un obiettivo che vorrei raggiungere anche da poterlo raccontare un giorno ai miei figli. Spero di farlo a Pescara ed è un obiettivo che vorrei raggiungere con questa maglia.”

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