Anticipo di B per veri intenditori: le premesse di Pescara - Frosinone

Di certo non ci sarà il tutto esaurito e probabilmente non si repilicheranno i buonissimi dati fatti registrare al debutto con il Foggia, ma il pubblico dello stadio Adriatico - Cornacchia di Pescara questa sera avrà di che divertirsi. Alle ore 20:30, infatti, ci sarà l'anticipo di Serie B tra due delle squadre indicate dagli addetti ai lavori tra le pretendenti principali al salto di categoria, ovvero il Pescara ed il Frosinone.

Una squadra che è un cantiere aperto, quella locale, contro una ben più rodata, nonostante il nuovo tecnico ed i puntelli arrivati dal mercato: se il Pescara deve infatti ancora registrare le proprie alchimie, il Frosinone può contare su una solida ossatura e, al netto delle pesanti assenze (Soddimo e, soprattutto, Dionisi), punta al colpaccio.   .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml; charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") }

Frosinone è pronto a calare il tris": titola così CiociariaOggi per presentare l' anticipo di prestigio per la Serie B e in particolare per i ciociari. Il Pescara di Zeman vuole rialzare la testa dopo il ko di Perugia, ma la truppa di Longo, dopo due vittorie in due partite, vuole continuare la propria striscia positiva e restare a punteggio pieno. Sarà spettacolo, dunque, all'Adriatico - Cornacchia tra due squadre che non speculano ma che cercano sempre di imporre il proprio gioco, anche se con modalità diverse. Interessante, inoltre, lo scontro tra i tecnici, che hanno una filosofia diversa alla base ma che puntano entrambi al bersaglio grosso: il decano degli allenatori nel calcio italiano, Zdenek Zeman, contro il nuovo che avanza, .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml; charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") } Longo, indicato come il tecnico emergente più preparato della nuova leva italiana (in estate è stato preferito a Massimo Oddo). 

Temi di interesse, dunque, non mancano. I tre punti sono importanti - molto - ma la gara di questa sera dirà tanto. Soprattutto in casa Pescara. C'è una squadra da assemblare ed il rodaggio del presunto bolide zemaniano passa necessariamente per un test duro come quello di stasera. Al triplice fischio si avranno alcune importanti risposte...