Zeman: "Un Pescara poco zemaniano? Non sono d'accordo...."
Il commento del tecnico boemo a fine Carpi - Pescara 0-1
Tre punti, pareggite archiviata e prima vittoria stagionale: solo sorrisi in casa Pescara come conferma il buonumore negli spogliatoi (con Capone che, su simpatica richiesta in mixed zone, accenna addirittura la Papu Dance, clicca qui)
Questo il commento di Zdenek zeman alla gara del Cabassi:
«Questa vittoria è un risultato che ci fa bene per la classifica. Abbiamo giocato meglio la prima mezz'ora rispetto all'altra volta, la squadra ha lavorato per tutti i 90 minuti. Ci dobbiamo abituare a giocare in B, i vecchi sono abituati alla serie A, dove si gioca sul possesso, mentre in B si gioca su palla lunga e dobbiamo migliorare sulla gestione. Siamo sempre troppo lunghi, così si aprono gli spazi per gli avversari. Il Carpi è una squadra ostica, fisicamente ben dotata ma oggi (ieri, ndr) non ha approfittato. In generale credo che darà del filo da torcere a tutti perché tende ad allungare gli avversari. Siamo scesi bene in campo, aggressivi, anche se non abbiamo gestito bene tutte le situazioni. Abbiamo fatto 4 o 5 azioni costruite, poi abbiamo giocato sul dribbling e su lanci lunghi». E non è il calcio che piace a Zeman.
Pescara a reti inviolate da due turni: «Dite che è un Pescara meno zemaniano? Non sono d’accordo. A me fare 1-0 o 0-0 non piace, preferisco prendere gol ma farne di più rispetto agli avversari. Sinceramente abbiamo fatto poco rispetto a quello che vorrei io ma è importante vincere. I gol che abbiamo subito fino ad oggi li abbiamo presi a difesa piazzata. Preferisco subirli con la difesa alta a centrocampo: quando i miei attaccanti sono nell’area di rigore degli avversari, i miei difensori non possono stare nella nostra area. Il discorso non è subire, ma come bisogna attaccare tutti e difendere tutti. Serve trovare l’equilibrio. Un caso che con Bovo in campo dall’inizio il Pescara non abbia subito reti nelle ultime due gare? Si, ma si vede che la sua presenza influisce sugli altri difensori che non hanno fatto errori a difesa schierata. E’ un bravo giocatore, è rientrato da poco dopo una lunga assenza. Ma voglio tutti i difensori più attivi».
Sui singoli: «Davanti siamo messi bene. Pettinari ha lavorato tanto, più di tutti coprendo a centrocampo per poi ripartire, Ganz l’ho inserito perché può approfittare degli spazi che gli avversari concedono sbilanciandosi. Kanoutè mi piace, a volte però si complica la vita perchè è abituato a giocare in Primavera. Vuole fare cose difficili che però non si possono sempre fare. Lui, come Coulibaly, deve imparare a giocare semplice. Del Sole? Non è più nostro ma ha grandi qualità che sta mettendo a disposizione. Vede solo la palla e purtroppo non vede molto i compagni..».
Sul futuro: «Io mi diverto ancora ad allenare...»
Carpi - Pescara 0-1: il racconto del match
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