Prima squadra

Dall'Italia alla Cina: parte il Football City Program

Sebastiani: "Nuovi rapporti anche per trovare partner"

29.04.2017 11:17

Favorire l’accesso della cultura calcistica nazionale e del made in Italy in uno dei mercati più importanti del mondo: la Cina. È l’obiettivo dichiarato della Pescara Calcio, con il suo programma Football City Program. Non solo calcio: l’idea è quella di favorire l’offerta italiana nei settori della moda, enogastronomia, design, cultura e commercio. Progetto nato dalla Proger S.p.a., società di Engineering & Management a livello internazionale, coadiuvato dalla Camera di Commercio di Pescara e ovviamente dalla società di Daniele Sebastiani.

“In questo momento nella Cina c’è un input di sviluppare il calcio - ha affermato il n.1 biancazzurro. Io e Simone (Pepe ndr) abbiamo visitato le loro strutture e abbiamo visto che non c’è una cultura paragonabile a quella italiana. Partiremo per iniziare uno stage di 5 settimane, poi cercheremo di organizzare un’amichevole a Pescara tra ragazzi nostri e loro. A livello calcistico, andremo a creare un club nella provincia del Fujian e aprire rapporti per trovare partner. La parte che mi ha convinto è stata l’idea di sponsorizzare il territorio abruzzese: noi abbiamo delle eccellenze che dobbiamo promuovere nella maniera opportuna. Nel loro plastico abbiamo presentato un progetto per creare una squadra professionistica, che loro non hanno, ed esportare il “sistema Abruzzo”.

“È stata una bella esperienza, siamo stati un team importante - ha dichiarato Simone Pepe. Abbiamo fatto apprezzare sia la cultura italiana che quella abruzzese. Speriamo di fare bene questa collaborazione: noi saremo attenti alla parte calcistica, come loro faranno per tutto il resto. Ci facciamo un grosso in bocca al lupo e partiamo con questa avventura.”

“Muoversi come una grande realtà – ha detto Daniele Becci - presidente della Camera di Commercio di Pescara. Grazie all’attività di Proger, che è abituata a questi tipi di contesti, riusciremo a dare il nostro contributo. A titolo informativo, il nostro partner è un gruppo cinese con un fatturato di 4 miliardi e mezzo di dollari”.

Il progetto prevede che la realizzazione di un polo italiano che comprende una serie di elementi: una cittadella dello sport, welness area, arts&crafts street, innovation point, the green network. L’investimento si aggira attorno ai 600 milioni di dollari.

 

 

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